Melanoma cutaneo: studio epidemiologico delle caratteristiche clinico-istopatologiche in una casistica di pazienti affluiti al Policlinico San Martino negli ultimi cinque anni

Abstract

Contesto Negli ultimi decenni il tasso di incidenza del melanoma è progressivamente aumentato, in particolare nella popolazione caucasica e le stime suggeriscono che vi sarà un ulteriore aumento nei prossimi 20 anni. Obiettivo della ricerca Valutare l’epidemiologia e le caratteristiche cliniche e isto-patologiche nei pazienti affluiti all’ospedale policlinico San Martino negli ultimi 5 anni affetti da melanoma cutaneo. Metodi Sono stati utilizzati: - Il programma SapWeb - Il programma Onesys - I dati demografici ISTAT - T-Test di Student p-value Risultati Sono stati valutati 1643 pazienti che presentavano 1854 melanomi cutanei. Nella popolazione femminile il tasso medio di incidenza di nuovi casi di melanoma, nella nostra casistica, è stato di 47,80 su 100.000 abitanti mentre la media dei dati ECIS della Liguria nel periodo 2000-2010, era di 15,86 su 100.000 abitanti evidenziando un incremento del 201%. Nella popolazione maschile della nostra casistica l’incidenza è stata di 57,98 su 100.000 rispetto ai 19,95 su 100.000 abitanti proposti dall’ECIS con un incremento del 191%. Il 65% delle lesioni esaminate è dato da pTis e pT1a che presentano una sopravvivenza, a 10 anni, superiore al 90% mentre lo stadio III-IV è stato riscontrato nel 25% dei casi. La fascia di età a maggior incidenza è quella compresa tra la IV° e l’VIII° decade di vita.

Conclusioni Vi è un importante aumento dell’incidenza dei nuovi casi di melanoma cutaneo nella popolazione genovese con una maggior incidenza nel sesso maschile ma un maggior incremento percentuale nel sesso femminile. Le fasce di età più soggette al melanoma sono quelle che, verosimilmente, non hanno fatto uso di un’adeguata protezione solare in giovane età. Malgrado l’alto numero di casi oltre la metà delle lesioni risulta essere in fase precoce e, conseguentemente, questo suggerisce l’efficacia dei programmi di prevenzione secondaria e della sensibilizzazione del pubblico alla tematica.

Context In recent decades, the incidence rate of melanoma has progressively increased, particularly in the Caucasian population, and estimates suggest that there will be a further increase over the next 20 years.

Research Objective To evaluate the epidemiology and clinical and histopathological characteristics of patients with cutaneous melanoma treated at the San Martino Polyclinic Hospital in the last five years.

Methods The following were used: - The SapWeb program - The Onesys program - ISTAT demographic data - Student's T-Test for p-value calculation

Results A total of 1643 patients were evaluated, presenting 1854 cutaneous melanomas. In the female population, the average incidence rate of new melanoma in our study was 47.80 per 100,000 inhabitants, while the ECIS data for Liguria from 2000-2010 showed an average of 15.86 per 100,000 inhabitants, highlighting a 201% increase. In the male population of our study, the incidence was 57.98 per 100,000, compared to 19.95 per 100,000 inhabitants reported by ECIS, with an increase of 191%. 65% of the examined lesions were classified as pTis and pT1a, which showes a 10-year survival rate of over 90%, while stage III-IV was found in 25% of cases. The age group with the highest incidence is between the 4th and 8th decade of life.

Conclusions There is a significant increase in the incidence of new cases of cutaneous melanoma in the Genoese population, with a higher incidence in males but a greater percentage increase in females. The age groups most affected by melanoma are likely those that did not use adequate sun protection in their youth. Despite the high number of cases, more than half of the lesions were in the early stage, which suggests the effectiveness of secondary prevention programs and public awareness efforts on the issue.