Sistemi di trasporto di farmaci peptidici per via orale nei neonati: sfide e opportunità

Abstract

Lo sviluppo di farmaci per la popolazione pediatrica è sempre stato estremamente arduo, tant’è che ad oggi la maggior parte dei farmaci non risulta essere adatta per i bambini. Tra le cause possiamo annoverare differenze fisiologie, preoccupazioni etiche e problematiche economiche. Questo ha portato a due problemi principali: la mancanza di farmaci specifici per patologie infantili e l'uso di farmaci per adulti in maniera off-label. Nello specifico, in questo studio, si discute l’uso e la progettazione di farmaci peptidici in ambito pediatrico. Purtroppo, la loro formulazione risulta molto complessa a causa della loro instabilità, infatti ad oggi sono pochi i farmaci approvati in ambito pediatrico nonostante ci siano alcuni composti in fase di sperimentazione clinica. Esistono infatti dei farmaci peptidici pediatrici essenziali designati dall’OMS: ciclosporina, insulina, filgrastin ed enzimi pancreatici mentre ci sono alcuni studi interessanti su nuovi peptidi che potrebbero migliorare compliance e facilità di accesso alle cure per la popolazione pediatrica. Dobbiamo comunque considerare alcune sfide di fronte alla formulazione orale di farmaci peptidici: l’instabilità nel tratto gastrointestinale e la limitata capacità di assorbimento nell’epitelio intestinale. Gli approcci per risolvere queste problematiche sono vari, tra i quali troviamo modifiche chimiche ed incapsulamento per risolvere l’instabilità gastrica, e l’utilizzo di composti che aumentino la permeabilità intestinale per superare il basso assorbimento. Ad oggi ci si sta muovendo molto in questo senso, avendo chiarito l’importanza di investire nello sviluppo di formulazioni specificamente pensate per la popolazione pediatrica. Le domande sono ancora tante e le risposte poche, ma per fortuna l’interesse per la formulazione di preparazioni orali peptidiche in ambito pediatrico aumenta progressivamente permettendo di fare passi avanti in questo difficile ma affascinante campo.

It has always been extremely difficult to develop medicines for the paediatric population, so much so that most medicines today are not suitable for children. The reasons for this include physiological differences, ethical concerns and economic issues. This has led to two main problems: the lack of specific medicines for children's diseases and the off-label use of adult medicines. Specifically, in this study we discuss the use and design of peptide drugs in paediatrics. Unfortunately, their formulation is very complex due to their instability, in fact to date there are few drugs approved in the paediatric setting, and there are essential paediatric peptide drugs designated by the WHO: cyclosporine, insulin, filgrastin and pancreatic enzymes, while there are some interesting studies on new peptides that could improve compliance and ease of access to treatment for the paediatric population. However, we have to consider some challenges with oral formulation of peptide drugs: instability in the gastrointestinal tract and limited absorption capacity in the intestinal epithelium. Approaches to overcome these issues are numerous, including chemical modifications and encapsulation to overcome gastric instability, and the use of enhancers that increase intestinal permeability to overcome poor absorption. Much work has been done in this area and the importance of investing in the development of formulations specifically designed for the paediatric population has been recognised. The questions are still many and the answers few, but fortunately interest in the formulation of oral peptide preparations for paediatric use is gradually increasing, allowing progress to be made in this difficult but fascinating field.