Problemi attuali in materia di cosiddetti "Paradisi fiscali"

Abstract

Il fenomeno dei “Paradisi fiscali” rappresenta una delle questioni più controverse e complesse dell’economia globale contemporanea. Le giurisdizioni in esame, caratterizzate da regimi fiscali particolarmente favorevoli o addirittura dall’assenza di imposte, attirano capitali e società da tutto il mondo, diventando nodi cruciali nella rete della finanza internazionale. Nello specifico, da un lato, essi offrono a persone fisiche ed imprese opportunità di riduzione del carico fiscale, favorendo in tal maniera l’accumulo di ricchezza; tuttavia, dall’altro, contribuiscono all’erosione delle basi imponibili nazionali, creando disparità e minando la capacità degli Stati di finanziare beni e servizi pubblici. La loro esistenza, dunque, solleva interrogativi di natura economica, legale ed etica, ponendo al centro del dibattito questioni fondamentali come l’equità fiscale, la sovranità degli Stati e la lotta all’evasione fiscale. L’obiettivo della presente tesi è di analizzare il ruolo dei “Paradisi fiscali” nell’economia globale, esaminandone le cause, le dinamiche e le relative conseguenze. In primo luogo, verrà fornita una panoramica generale relativa all’origine e alla natura del fenomeno, delineando fattori storici e aspetti caratteristici che ne hanno determinato l’affermazione. Successivamente, verranno esaminati i principali strumenti di individuazione dei “Paradisi fiscali”, ideati col fine ultimo di contrastare giurisdizioni che per loro natura comportano un impatto negativo a livello economico globale. Infine, la tesi si conclude dedicando uno spazio di discussione in merito a questioni procedimentali rilevanti nell’ambito finanziario. Con tale analisi, si mira a fornire un contributo significativo alla comprensione di un fenomeno che seppur attuale, risulta agli occhi comuni sconosciuto e in penombra, proponendo chiarimenti e spunti di riflessione in merito.

The phenomenon of ‘tax havens’ represents one of the most controversial and complex issues in the contemporary global economy. These jurisdictions, characterised by particularly favourable tax regimes or even the absence of taxes, attract capital and companies from all over the world, becoming crucial nodes in the web of international finance. Specifically, on the one hand, they offer individuals and corporations opportunities to reduce their tax burden, thereby facilitating wealth accumulation; however, on the other hand, they contribute to the erosion of national tax bases, creating inequalities and undermining the ability of states to finance public goods and services. Their existence, therefore, raises economic, legal and ethical questions, placing fundamental issues such as tax fairness, state sovereignty and the fight against tax evasion at the centre of the debate. The aim of this thesis is to analyse the role of ‘tax havens’ in the global economy, examining their causes, dynamics and consequences. First, a general overview of the origin and nature of the phenomenon will be provided, outlining historical factors and characteristic aspects that led to its emergence. Next, the main instruments for identifying ‘tax havens’, designed with the ultimate aim of countering jurisdictions that by their nature have a negative impact on the global economy, will be examined. Finally, the thesis concludes by devoting space to a discussion of relevant procedural issues in the financial sphere. With this analysis, the aim is to make a significant contribution to the understanding of a phenomenon that, although topical, is unknown and overshadowed to the common eye, proposing clarifications and food for thought in this regard.