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dc.contributor.advisorBorniotto, Valentina <1984>
dc.contributor.advisorRecagno, Serena Clara <1976>
dc.contributor.authorCalla', Talita <2000>
dc.date.accessioned2024-10-10T14:11:19Z
dc.date.available2024-10-10T14:11:19Z
dc.date.issued2024-10-07
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/9345
dc.description.abstractLa plastica è ormai entrata nella vita di ciascuno di noi e, ad oggi, sembra di non poterne fare a meno; essa, però, è un materiale molto inquinante e la sua perdita nell’ambiente può causare conseguenze disastrose agli ecosistemi, agli animali e alla popolazione stessa. Prima che sia troppo tardi e che la situazione diventi irreversibile, è necessario fermare il consumismo smoderato che caratterizza le società. L’elaborato vuole diffondere la conoscenza del problema ambientale appena esposto, favorire lo sviluppo di una riflessione critica e incoraggiare una presa di distanza dalle abitudini antiecologiche, adottandone di nuove e più rispettose della natura. In conclusione, viene dimostrata l’efficacia di un percorso didattico realizzato nella scuola dell’infanzia e strutturato in sette incontri, attraverso i quali i bambini hanno modo di cimentarsi nella scoperta della tematica ambientale. Nello specifico, apprendono cosa è e come si fa la raccolta differenziata, fanno considerazioni sulla provenienza, sui pericoli e sulle condizioni degli oggetti trovati nelle spiagge, conoscono l’arte innovativa realizzata con i materiali artificiali trovati nell’ambiente e si lasciano ispirare per costruire opere d’arte nello stesso stile. Inoltre, esprimono pensieri inerenti alla questione e individuano semplici scelte di vita che possono fare la differenza.it_IT
dc.description.abstractBy now, plastic has entered in the life of each of us and, to date, it seems to be indispensable; however, it is a very polluting material and its loss in the environment can cause disastrous consequences for ecosystems, animals and the population itself. Before it is too late and the situation becomes irreversible, we must stop the unrestrained consumerism that characterizes societies. The paper aims to spread knowledge of the environmental problem just exposed, promote the development of a critical reflection and encourage a distance from anti-ecological habits, adopting new and more respectful of nature. In conclusion, the effectiveness of a didactic path realized in the kindergarten and structured in seven meetings, through which children have way to try themselves in the discovery of the environmental theme. Specifically, they learn what is and how to do the separate collection, make considerations on the origin, dangers and conditions of the objects found on the beaches, know the innovative art made with artificial materials found in the environment and are inspired to build works of art in the same style. They also express thoughts about the issue and identify simple life choices that can make a difference.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.title“Mi rifiuto di inquinare”: Un progetto di educazione ambientale realizzato nella scuola dell’infanzia per contrastare l’inquinamento da plastiche dell’ambiente marino.it_IT
dc.title.alternative“I refuse to pollute": An environmental education project implemented in Kindergarten to combat plastic pollution of the marine environment.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurBIO/06 - ANATOMIA COMPARATA E CITOLOGIA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea9322 - SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
dc.description.area5 - SCIENZE DELLA FORMAZIONE
dc.description.department100014 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE


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