Un centro per Brasov

Abstract

Il terreno della vecchia raffineria di Brasov in Romania, abbandonato per anni, è destinato a una trasformazione. Il Piano Urbanistico Zonale (PUZ) del 2018 ha diviso il terreno in zone funzionali. Questo progetto si concentra sulla creazione di un eco-quartiere, un tema importante in questi giorni nel mondo. Gli ecoquartieri mirano a migliorare il benessere costruendo residenze sostenibili utilizzando materiali riciclabili e a basso consumo energetico. L’obiettivo è l’impatto zero: il consumo energetico iniziale per la costruzione sarà compensato dalle energie rinnovabili, rendendo gli edifici autosufficienti con sistemi come pannelli fotovoltaici e impianti geotermici. Il progetto mira a migliorare le condizioni di vita nell’area e nei quartieri circostanti. Il centro della città sarà trasformato in uno spazio pubblico con ampie aree verdi. Le funzioni del sito possono essere modificate entro i limiti del PUZ, ora ci sono piani per un supermercato all’ingrosso e un centro commerciale. Il primo passo prevede la rimozione delle recinzioni e la bonifica del terreno. L’ecoquartiere avrà residenze e spazi comuni per il relax e socializzare, costruiti con materiali sostenibili come il legno, utilizzando il metodo di prefabbricazione X-Lam da 20 cm. Spazi aperti e verdi attorno agli edifici forniranno servizi, aree giochi, spazi sportivi e zone relax. Il progetto evidenzia gli spazi pubblici con aree verdi interconnesse e servizi comunitari come giardini, strutture sportive, biblioteche, aree espositive e luoghi di svago. Il parco centrale avrà una piazza interconnessa per concerti, eventi e mercati, circondate da alberi che definiscono gli spazi dei percorsi. La mobilità sostenibile è una priorità, con marciapiedi pedonali e piste ciclabili per un movimento sicuro. È previsto anche l’accesso ai veicoli per i garage del quartiere e i veicoli di emergenza. Il progetto mira a dare nuova vita al centro della città, migliorando il benessere e la sostenibilità.

The land of the old Brasov refinery in Romania, abandoned for years, is set for transformation. The 2018 Zonal Urban Plan (PUZ) divided the land into functional zones. This project focuses on creating an eco-district, a concept gaining traction globally. Eco-districts aim to enhance wellness by constructing sustainable residences using recyclable, low-energy materials. The goal is zero-impact: initial energy consumption for construction will be offset by renewable energies, making buildings self-sufficient with systems like photovoltaic panels and geothermal plants. The project aims to improve living conditions in the area and nearby neighborhoods. The central location of the city will be transformed into a public space with vast green areas. The site’s functions can be modified within PUZ limits, now there’s a plans for a wholesale supermarket and shopping center. The first step involves removing fences and decontaminating the land. The eco-district will feature residences and communal spaces for relaxation and socialization, built with sustainable materials like wood, using the 20 cm X-Lam prefabrication method. Open, green spaces around the buildings will provide services, play areas, sports spaces, and relaxation zones. The project emphasizes public spaces with interconnected green areas and community services like gardens, sports facilities, libraries, exhibition areas, and leisure places. The central park will have interconnected squares for concerts, events, and markets, surrounded by trees defining path spaces. Sustainable mobility is a priority, with pedestrian sidewalks and cycle paths for safe movement. Vehicle access for neighborhood garages and emergency vehicles is also planned. The project aims to breathe new life into the city center, enhancing wellness and sustainability.