La natura urbana dell' area Marconi-Ostiense

Abstract

Partendo dall’indagine sui dati delle superfici verdi di Roma e dall’analisi delle aree a maggiore criticità per assenza di queste, lo studio si pone due obiettivi principali: la rigenerazione di un vuoto urbano e l’aumento di superficie verde accessibile alle persone. Infatti il progetto non si limita alla concezione di un parco, ma si propone di sviluppare un nuova trama urbana che integra diverse componenti vitali per la città. Questo sistema verde unisce piazze animate, aree verdi, strade alberate e il fiume Tevere che, ciascuno con le proprie caratteristiche e funzioni, contribuiscono a ricucire il rapporto mancato fra i quartieri di Marconi ed Ostiense. I parchi, seppur ubicati in quartieri diversi, sono progettati per essere percepiti come un unico grande spazio interconnesso. Il parco M.Os. trasforma frammenti urbani dismessi in elementi connessi e vitali del tessuto cittadino, apportando numerosi benefici sia dal punto di vista ambientale che sociale. Da un lato l’implementazione di superfici verdi e di specie arboree promuove la biodiversità e crea micro-ecosistemi che migliorano la qualità ambientale, dall’altro la fruibilità degli spazi e l’ampliamento della mobilità dolce incentivano stili di vita più sostenibili e inclusivi. Inoltre la valorizzazione del sito industriale come elemento identitario del quartiere offre un’opportunità unica per l’educazione e la riscoperta delle radici storiche locali. Il presente lavoro di tesi vuole quindi evidenziare come l’implementazione del verde urbano possa migliorare la qualità della vita e in una realtà complessa ma ricca di potenzialità come Roma potrebbe diventare un modello da esportare in altri frammenti della città.

Starting from the survey of Rome's green surface data and the analysis of the areas of greatest criticality due to their absence, the study has two main objectives: the regeneration of an urban void and the increase of green surface accessible to people. In fact, the project is not limited to the conception of a park, but aims to develop a new urban plot that integrates several vital components for the city. This green system unites lively squares, green areas, tree-lined streets and the Tiber River that, each with their own characteristics and functions, contribute to mending the broken relationship between the Marconi and Ostiense neighborhoods. The parks, though located in different neighborhoods, are designed to be perceived as one large interconnected space. The M.Os. park transforms disused urban fragments into connected and vital elements of the city's fabric, bringing numerous benefits both environmentally and socially. On the one hand, the implementation of green surfaces and tree species promotes biodiversity and creates micro-ecosystems that improve environmental quality; on the other hand, the usability of spaces and the expansion of soft mobility incentivize more sustainable and inclusive lifestyles. Moreover, the enhancement of the industrial site as an identity element of the neighborhood offers a unique opportunity for education and rediscovery of local historical roots. This thesis work therefore aims to highlight how the implementation of urban greenery can improve the quality of life, and in a complex but rich in potential reality like Rome it could become a model to be exported to other fragments of the city.