La governance energetica tra diritto internazionale e dell’Unione europea: il principio di solidarietà alla luce delle controversie Polonia c. Parlamento
Author
Podestà, Anna <2002>
Date
2024-07-10Data available
2024-07-18Abstract
La gestione condivisa delle risorse energetiche, la protezione ambientale e la sicurezza degli approvvigionamenti sono sfide cruciali nel panorama contemporaneo.
Questo elaborato esplora l'evoluzione storica e giuridica della politica energetica europea, dalla sua genesi nel processo di integrazione fino alle strategie comuni per garantire sicurezza e sostenibilità. L'Unione europea si confronta con la necessità di diversificare l'offerta energetica e promuovere la transizione ecologica, mantenendo un equilibrio tra le regolamentazioni sovranazionali e gli obiettivi nazionali. L'articolo 194 del TFUE ha unificato la base giuridica per una politica energetica comune, non solo superando gli approcci settoriali precedenti, ma anche enfatizzando il ruolo della solidarietà energetica come principio fondamentale, supportato dalla giurisprudenza della Corte di giustizia. La sicurezza energetica dell'UE richiede diversificazione delle fonti e infrastrutture robuste, con un'attenzione crescente verso il risparmio energetico e le energie rinnovabili. Tuttavia, controversie come i ricorsi della Polonia sollevano questioni cruciali sulla governance energetica e sull'applicazione dei principi comunitari. Viene analizzata in questo contesto la cosiddetta sentenza OPAL, con cui la CGUE ha definito la solidarietà energetica un principio vincolante. In un mercato energetico globalizzato, la coerenza e l'applicazione equa della normativa europea sono essenziali per garantire la sicurezza energetica dell'Unione e la sua indipendenza strategica. Shared management of energy resources, environmental protection and supply security are crucial challenges in today's landscape. This paper explores the historical and legal evolution of European energy policy, from its inception in the European integration process to the common strategy aimed at ensuring security and sustainability. The European Union faces the need to diversify energy supply and promote ecological transition while balancing supranational regulations with national objectives. Article 194 of the TFEU unified the legal basis for a common energy policy, surpassing previous sectoral approaches, and emphasises energy solidarity as a fundamental principle, supported by CGUE’s jurisprudence. EU energy security requires source diversification and robust infrastructure, with increasing attention to energy efficiency and renewable energies. However, disputes such as Poland's appeals raise critical issues regarding energy governance and the application of community principles. In this context, it is important to analyse the so-called OPAL ruling, in which the Court of Justice established energy solidarity as a binding principle. In a globalized energy market, coherence and fair application of European regulations are essential to ensure the Union's energy security and strategic independence.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [1925]