Il ruolo della preparazione con Soluzione iodo-iodurata di Lugol nei pazienti affetti da gozzo tossico diffuso candidati all’intervento di tiroidectomia: analisi di una casistica clinica

Abstract

Introduzione: Il morbo di Basedow è una malattia autoimmune organo specifica caratterizzata da ipertiroidismo. Storicamente, i pazienti candidati a trattamento chirurgico venivano preparati con soluzione di Lugol per ridurre le difficoltà tecniche intraoperatorie. Obiettivo: Valutare l’efficacia della preparazione con soluzione di Lugol nei pazienti candidati a chirurgia per morbo di Basedow. Materiali e metodi: Analisi di 119 pazienti trattati per gozzo tossico diffuso o gozzo multinodulare tossico basedowizzato presso il Policlinico San Martino dal 01/01/2020 al 31/01/2024. Per ogni paziente sono state registrate caratteristiche cliniche, tipologia di intervento chirurgico e complicanze postoperatorie. Sono stati analizzati 2 gruppi di 24 pazienti ciascuno, il primo sottoposto a preparazione con soluzione di Lugol e il secondo inviato direttamente a chirurgia, per porre a confronto: riscontri intraoperatori, caratteristiche anatomopatologiche, durata media della degenza e complicanze postoperatorie (emorragia postoperatoria, paresi ricorrenziale e ipoparatiroidismo). Risultati: Nel gruppo non preparato la durata dell’intervento è stata significativamente inferiore (p=0.008). Non sono emerse differenze significative per presenza di peritiroidite, fragilità ghiandolare, difficoltà emostatica, ipoparatiroidismo, lesioni ricorrenziali, durata media della degenza, riscontro di paratiroidi nel pezzo anatomico e numero di tiroidectomie totali convertite a loboistmectomia per perdita di segnale ricorrenziale > 20 minuti al neuromonitoraggio. All’esame istologico il peso ghiandolare del gruppo preparato è risultato significativamente superiore (p<0.02). Conclusioni: La preparazione del paziente candidato ad intervento chirurgico con soluzione di Lugol non ha portato vantaggi in termini di riscontri intraoperatori e complicanze postoperatorie; pertanto la scelta di farne uso può essere modulata sulle preferenze dell’operatore e sulle caratteristiche cliniche del paziente.

Introduction: Basedow-Graves disease is an organ-specific autoimmune disorder, characterized by hyperthyroidism. Historically, patients eligible for surgical treatment were prepared with Lugol's solution to reduce intraoperative technical difficulties. Objective: Evaluation of the effectiveness of preparation with Lugol's solution in patients scheduled for surgery for Basedow-Graves disease. Methods: Analysis of 119 patients treated for toxic diffuse goiter or toxic multinodular goiter at Policlinico San Martino from 01/01/2020 to 31/01/2024. Clinical characteristics, type of surgery, and postoperative complications were recorded for each patient. Two groups of 24 patients each were analyzed: the first group was prepared with Lugol's solution, and the second group went directly to surgery. The groups were compared in terms of intraoperative findings, pathological characteristics, average hospital stay duration, and postoperative complications (postoperative hemorrhage, recurrent nerve palsy, and hypoparathyroidism). Results: In the non-prepared group, the duration of the surgery was significantly shorter (p=0.008). No significant differences were found in the presence of perithyroiditis, glandular fragility, hemostatic difficulties, hypoparathyroidism, recurrent nerve injuries, average hospital stay duration, presence of parathyroids in the surgical specimen, and number of total thyroidectomies converted to lobectomy due to loss of recurrent nerve signal > 20 minutes during neuromonitoring. Histological examination showed a significantly higher glandular weight in the prepared group (p<0.02). Conclusions: Preparation of patients for surgery with Lugol's solution did not provide advantages in terms of intraoperative findings and postoperative complications. Therefore, the decision to use it can be based on the surgeon's preferences and the clinical characteristics of the patient.