Il ruolo della NATO nella lotta al terrorismo islamico: evoluzione degli interventi e delle strategie dopo l'11 settembre 2001
Author
Della Pietra, Emma Alexandra <2002>
Date
2024-07-10Data available
2024-07-18Abstract
La NATO è un'organizzazione intergovernativa, non sovranazionale e regionale. Si tratta di un'alleanza militare di stati sovrani e indipendenti che, nel corso della sua evoluzione, ha dimostrato una notevole capacità di adattamento alle dinamiche geopolitiche internazionali. A partire dal 2001, in seguito agli attacchi terroristici dell’11 settembre rivendicati da Al Qaeda, la NATO è stata coinvolta nella lotta al terrorismo islamico, un fenomeno al quale fino a quel momento aveva destinato poche risorse. La tesi si propone di analizzare come la NATO abbia affrontato la sfida rappresentata da un nemico non convenzionale, caratterizzato da confini geografici poco definiti e soprattutto imprevedibile. Nel corso della ricerca, sono stati affrontati diversi interventi che l’Alleanza ha intrapreso nelle aree di interesse delle organizzazioni terroristiche, prima fra tutte l’Afghanistan, dove nel 2003 la NATO ha assunto il comando della missione ISAF, la quale ha segnato un momento di significativi cambiamenti nell’evoluzione dell’organizzazione. Dopo aver analizzato le diverse dinamiche del contesto afgano, l’elaborato affronta ulteriori zone di interesse cruciale dal punto di vista strategico, quali la vasta area del Mediterraneo e l’Iraq, dove la NATO è intervenuta instaurando legami di partenariato e fornendo addestramento militare per contrastare più efficacemente l’espansione del terrorismo. L’elaborato, inoltre, non si limita ad esporre le diverse iniziative e missioni svolte in contesti complessi, bensì intende anche riportare come sia cambiata la concezione del terrorismo nel corso del tempo e come la NATO si sia organizzata internamente adattandosi ai cambiamenti stessi del terrorismo, per poi infine cercare di valutare se gli sforzi intrapresi siano stati rilevanti ed efficaci. NATO is a non-supranational, regional intergovernmental organization, it is a military alliance of sovereign and independent states that in the course of its evolution has demonstrated a remarkable ability to adapt to international geopolitical dynamics. Since 2001, following the 11 September terrorist attacks claimed by Al Qaeda, NATO has been involved in the fight against Islamic terrorism, a phenomenon to which it had hitherto devoted few resources. This thesis sets out to analyse how NATO faced the challenge posed by an unconventional enemy, characterised by ill-defined geographical boundaries and above all unpredictable. In the course of the research, various interventions that the Alliance undertook in the areas of interest of terrorist organisations were addressed, first and foremost Afghanistan, where in 2003 NATO took command of the ISAF mission, which marked a moment of significant change in the evolution of the organisation. After analysing the different dynamics of the Afghan context, the paper deals with further areas of crucial interest from a strategic point of view, such as the vast Mediterranean area and Iraq, where NATO has intervened by establishing partnerships and providing military training to counter the expansion of terrorism more effectively. Moreover, the research does not only set out the various initiatives and missions carried out in complex contexts, but also intends to report on how the conception of terrorism has changed over time and how NATO has organised itself internally by adapting to the changes in terrorism itself, and finally tries to assess whether the efforts undertaken have been relevant and effective.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [1925]