Intermodalità nel trasporto containerizzato: Analisi del flusso ferroviario sui porti di Genova e La Spezia

Abstract

Nel corso degli anni, lo sviluppo degli scambi internazionali e la conseguente evoluzione del fenomeno della globalizzazione hanno determinato un cambiamento dell’andamento economico nelle diverse aree geografiche, specialmente nell’area asiatica, con l’ascesa della potenza cinese. La tendenza del commercio mondiale dei beni è variata a seguito del processo di cambiamento della catena logistico-produttiva, il quale ha definito a sua volta l’introduzione dell’unitizzazione del carico a partire dal trasporto marittimo. Essa ha determinato il diffondersi del concetto di intermodalità al fine di ottimizzare la gestione del trasporto delle merci lungo la filiera logistica. Nell’ottica di trasporto intermodale, il presente elaborato pone l’attenzione sulla rete ferroviaria italiana in quanto soggetto attivo nel conseguimento di un obiettivo europeo comune. In particolar modo, si introduce il concetto di TEN-T, ovvero la creazione di corridoi europei che permettano la circolazione delle unità di carico standardizzate per mezzo del trasporto intermodale, con il fine ultimo di sostenere altresì le politiche ambientali. Nello specifico, si procede ad un’analisi delle tratte che interessano i collegamenti ferroviari tra i porti liguri, Genova e La Spezia, in connessione con l’hinterland alessandrino di Rivalta Scrivia, definendo i limiti tecnici che interessano la rete infrastrutturale italiana. In ultimo, viene esaminato l’andamento della movimentazione delle merci in esportazione e importazione, caratterizzato da cambiamenti del mercato internazionale, in particolar modo nel periodo del picco pandemico e la rilevanza strategica del terminal intermodale nei trasporti.

Over the years, the development of international trade and the consequent evolution of the globalization phenomenon have led to a change in economic trends in different geographical areas, especially Asia, with the rise of Chinese power. The trend in the worldwide goods trade has evolved as a result of a change within the logistics-production chain, with in turn has defined the introduction of freight unification, starting with maritime transport. This has led to the development of an intermodal concept, in order to improve the transport management of goods along the logistics chain. From an intermodal transport perspective, this essay focuses on the Italian railway network as a critical player in the achievement of a common European goal. In particular, it introduces the concept of TENT-T, i.e. the creation of European transportation routes, which could facilitate the movement of standardized load units by means of intermodal transport, with the ultimate aim of supporting environmental policies. This essay examines the railway connections between the Ligurian ports of Genoa and La Spezia, as well as the Alessandria hinterland based in Rivalta Scrivia, defining the technical limitations that are currently affecting the Italian infrastructure network. Finally, it focuses on the import/export cargo handling trend, marked by changes in the international market, especially during the pandemic peak period, and on the strategic importance of the intermodal terminal for the transport sector.