La tutela costituzionale dei beni culturali e le sue radici

Abstract

L'elaborato ha l'obiettivo di mettere in evidenza l'importanza del patrimonio artistico e culturale nazionale. Il nostro paese è ricco di monumenti e opere d'arte, beni culturali con un alto valore artistico, storico e archeologico che richiedono pertanto una seria attività di tutela, di valorizzazione e di promozione a riguardo. Proprio sulla tutela questo elaborato punta la lente, analizzando il concetto di bene culturale e le norme costituzionali volte a difesa del patrimonio artistico italiano. Il percorso storico fatto pone in luce come già nelle orazioni di Cicerone, siamo nel 70 a.C., veniva sostenuta l'importanza delle opere come depositarie di valori etici e religiosi, rappresentando l'identità culturale di un popolo. I nostri padri Costituenti intuirono l'importanza della cultura come arma contro l'oppressione dei popoli, tanto da inserire nella nostra Costituzione, tra i principi fondamentali l'articolo 9 volto a promuovere lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica. L'attuazione della Costituzione significa innanzitutto la realizzazione dei principi e dei diritti fondamentali, che non possono essere cancellati o depotenziati da alcun processo di revisione costituzionale. Essi vivono nel tempo e continuano a dettare le condizioni della nostra convivenza nella misura in cui vengono interpretati e applicati dalle istituzioni e dai cittadini. Per meglio comprendere il lavoro delle istituzioni poste a tutela e salvaguardia del nostro patrimonio l'elaborato porta l'attenzione su un caso concreto analizzando la situazione dell'isola Gallinara. Un esempio di salvaguardia del nostro patrimonio artistico e culturale messo in atto dallo Stato che, tramite il Ministero della Cultura, si è mosso a tutela del territorio bloccandone la vendita ad un magnate Ucraino e riuscendo tramite un decreto di esproprio a restituire un patrimonio culturale di inestimabile valore al popolo italiano.

The paper aims to highlight the importance of the national artistic and cultural heritage. Our country is rich in monuments and artworks, cultural assets with a high artistic, historical and archaeological value that therefore require serious protection, enhancement and promotion activities in this regard. It is precisely on protection that this paper focuses, analysing the concept of cultural heritage and the constitutional regulations aimed at protecting Italy's artistic heritage. The historical path taken highlights how already in Cicero's orations, we are in 70 B.C., the importance of works as repositories of ethical and religious values, representing the cultural people identity, was upheld. Our founding Fathers realised the importance of culture as a weapon against the peoples oppression, so much so that they included in our Constitution, among the fundamental principles, Article 9 aimed at promoting the development of culture and scientific and technical research. The implementation of the Constitution means first and foremost the realisation of the fundamental principles and rights, which cannot be cancelled or weakened by any constitutional revision process. They live through time and continue to dictate the conditions of our coexistence to the extent that they are interpreted and applied by institutions and citizens. In order to better understand the work of the institutions set up to protect and safeguard our heritage, the paper draws attention to a concrete case by analysing the situation on the Gallinara island. An example of safeguarding our artistic and cultural heritage implemented by the State, which, by the Ministry of Culture, took action to protect the territory by blocking its sale to an Ukrainian tycoon and succeeding, by an expropriation decree, in returning to the Italian people a cultural heritage of inestimable value.