Dalla geo-curiosità alla geo-cura. Un progetto didattico tra boschi e uliveti nell'entroterra savonese.

Abstract

La presente tesi propone un progetto di ricerca nell'ambito della didattica della geografia che ha coinvolto i ragazzi della classe quinta A della Scuola Primaria di Borghetto Santo Spirito (I. C. Val Varatella). Questa esperienza nasce dalla necessità di far comprendere ai ragazzi dei nostri paesi che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane, con particolare riferimento al bosco, al castagneto e all'uliveto. Il presente lavoro è strutturato in cinque capitoli. Nel primo capitolo si cerca di definire la geografia partendo dall'antichità citando alcuni autori e successivamente si cerca di comprendere lo sviluppo della competenza spaziale nei bambini attraverso gli studi di diversi autori come Piaget, Vygotskij, Bruner, Dewey e Gardner. Nel secondo capitolo si affronta in maniera più specifica la didattica della geografia ripercorrendo, in particolare, la sua evoluzione nelle Leggi e nelle Indicazioni Ministeriali della scuola italiana. Si introduce poi, il concetto di competenza partendo da una riflessione sulle otto competenze chiave individuate dalle Raccomandazioni del Consiglio Europeo (nel 2006 e nel 2018) fino a ragionare sulla competenza geografica. Si propone una riflessione sulle diverse strategie didattiche. Si presentano alcuni dei possibili collegamenti interdisciplinari fra la geografia e altre discipline. Nel terzo capitolo si analizzano le potenzialità educative e didattiche insite negli spazi all'aperto, ci si sofferma sull'educazione al territorio, sul concetto di paesaggio come strumento educativo e didattico, ma si definisce anche il concetto di inclusione, andando ad esaminare le principali leggi che hanno portato alla sua concezione odierna. Nel quarto capitolo si descrive il progetto nelle sue varie parti: il tema, il problema e le ipotesi di ricerca. Nel quinto capitolo si riporta anche il diario di bordo relativo all'esperienza. Al termine del lavoro si tenta un’analisi conclusiva di tutta l’esperienza.

This thesis proposes a research project in the field of geography teaching that involved the children of class 5 A at Borghetto Santo Spirito Primary School (I. C. Val Varatella). This experience stems from the need to make the children of our villages understand that the territory is a space organised and modified by human activities, with particular reference to the forest, chestnut grove and olive grove. This work is structured in five chapters. In the first chapter an attempt is made to define geography starting from antiquity by quoting some authors and then to understand the development of spatial competence in children through the studies of various authors such as Piaget, Vygotsky, Bruner, Dewey and Gardner. The second chapter deals more specifically with the teaching of geography, tracing, in particular, its evolution in the Laws and Ministerial Indications of the Italian school. Then, the concept of competence is introduced, starting from a reflection on the eight key competences identified by the European Council Recommendations (in 2006 and 2018) to reasoning on geographical competence. A reflection on different teaching strategies is proposed. Some of the possible interdisciplinary links between geography and other disciplines are presented. In the third chapter, the educational and didactic potential inherent in the outdoors is analysed, the concept of landscape as an educational and didactic tool is discussed, and the concept of inclusion is defined, examining the main laws that have led to its conception today. The fourth chapter describes the project in its various parts: the theme, the problem and the research hypothesis. The fifth chapter also includes a logbook on the experience. At the end of the work, a concluding analysis of the entire experience is attempted.