Accessi in Pronto Soccorso dermatologico nell'anno 2023: un'analisi critica

Abstract

Studio retrospettivo monocentrico relativo al numero di accessi al Pronto Soccorso Dermatologico (PSd) dell’Ospedale San Martino di Genova nell’anno 2023. Lo scopo dello studio è stato valutare l’adeguatezza dei suddetti accessi, evidenziare le criticità e proporre soluzioni. L’analisi dei dati, raccolti in un database Excel, è stata eseguita tramite codice Python con metodica statistica di tipo descrittivo. Nell’anno 2023 gli accessi al PSd sono stati 932 (460 maschi e 472 femmine).

Le cause più frequenti di accesso sono state le parassitosi (scabbia: 113 accessi), gli eczemi, a seguire le neoformazioni. Il picco di accessi ha riguardato la fascia di età 15-25 anni, rivoltasi al PSd soprattutto per infezioni, comparse in acuto. Considerando tutte le fasce d’ età, le presentazioni acute sono state solo il 74% del totale, il restante 26% erano patologie croniche e che pertanto non necessitavano di un accesso al PSd.

Solo 21 accessi sono stati delle vere urgenze e solo 2 emergenze, con 9 ricoveri e 1 decesso. I codici bianchi (393) e verdi (514) sono stati predominanti, con solo 18 azzurri, 5 arancioni e 2 rossi. Il picco stagionale è avvenuto in estate (per l'afflusso di turisti o difficoltà a reperire il MMG). Il lunedì è stato il giorno con più accessi (PSd chiuso nel weekend). Nel 19% dei casi è stata richiesta una visita ambulatoriale successiva, mentre altre consulenze specialistiche, in primis chirurgiche, sono state necessarie in 83 casi. Gli accessi ripetuti per la stessa patologia sono stati significativi, in primis per scabbia (a causa del problema della scabbia resistente). Dai dati analizzati è emerso che ben il 52% degli accessi è stato inadeguato, sia per presentazioni non acute, che per ricorso al PSd come scorciatoia per avere una visita dermatologica in tempi brevi. Forse, una maggiore sensibilizzazione dei MMG, un miglior triage in PS e l’aumento dei fondi per la dermatologia ambulatoriale pubblica, potrebbe ridurre gli afflussi evitabili al PSd.

Single-centre retrospective study on the number of accesses to the Dermatological Emergency Department (DED) of the San Martino Hospital in Genoa in the year 2023. The aim of the study was to assess the adequacy of these accesses, highlight criticalities and propose solutions. The analysis of the data, collected in an Excel database, was carried out using Python code with descriptive statistical methods. In year 2023, there were 932 accesses to the DED (460 males and 472 females). The most frequent causes of access were parasitosis (scabies: 113 accesses), eczema, followed by neoformations. The peak of accesses concerned the 15-25 age group, which went to the DED mainly for infections, which appeared with an acute presentation. Considering all age groups, acute presentations accounted for only 74% of the total; the remaining 26% were chronic diseases and therefore did not require access to the DED. Only 21 accesses were true urgencies and only 2 emergencies, with 9 admissions and 1 death. White (393) and green (514) codes were predominant, with only 18 blue, 5 orange and 2 red. The seasonal peak occurred in summer (due to the influx of tourists or difficulties in finding the GP). Monday was the day with the higher number accesses (DED closed at the weekend). A following outpatient visit was required in 19% of cases, while other specialist consultations, primarily surgical, were necessary in 83 cases. Repeated accesses for the same pathology were significant, primarily for scabies (due to the problem of resistant scabies). The data analysed showed that as many as 52% of the accesses to the DED were inappropriate, either for non-acute presentations, or for recourse to the DED as a shortcut to have a dermatological examination quickly. Perhaps increased awareness of GPs, better triage in the DED, and increased funding for public outpatient dermatology could reduce avoidable accesses to the DED.