Efficacia e tollerabilità dei cannabinoidi (THC e CBD): esperienza in cure palliative pediatriche

Abstract

Introduzione e scopo dello studio: Le Cure Palliative Pediatriche (CPP) si propongono di migliorare la qualità della vita di pazienti con bisogni complessi e patologie per le quali non esistono cure che portano a guarigione. Di recente, è stato proposto l'uso dei cannabinoidi, ancora oggetto di controversie, ma che potrebbe essere utile sul controllo di dolore ed epilessia. Il nostro studio ha lo scopo di valutare efficacia e tollerabilità dei cannabinoidi in una corte di pazienti in CPP. Materiali e metodi: Sono stati arruolati 9 pazienti aventi età tra i 4 e i 21 anni, AccaPed >50 e seguiti dal reparto di CPP dell’I.R.C.C.S Gaslini dal 2019, trattati con FM2 (CBD 7-12% e THC 5-8%) da almeno 4 anni. Per ogni paziente sono stati individuati i dosaggi di THC e CBD (mg/die), la concomitante terapia antiepilettica, antidolorifica e miorilassante, le variazioni nella frequenza di crisi epilettiche e gli effetti collaterali possibilmente riconducibili ai cannabinoidi. Risultati: In 5 pazienti su 9 è stato osservato un miglioramento della frequenza delle crisi epilettiche (55,55%), mentre nel restante campione è stata osservata stabilità.Il numero di antiepilettici in terapia è diminuito in 4 pazienti(44,44%), stabile negli altri.Il numero di miorilassanti è aumentato in 2 pazienti(22,22%), rimasto costante in 4 casi(44,44% ) e diminuito in 1(11,11%). Solo 1 paziente ha avuto necessità di iniziare una terapia antidolorifica cronica, e in due casi è stato necessario aggiungere un farmaco adiuvante del dolore.Due pazienti su 9(22,2%) hanno sviluppato effetti collaterali lievi.Non ci sono stati dropout. Conclusioni: riportiamo l'esperienza di utilizzo di cannabinoidi in pazienti in CPP, poco descritta in letteratura.L'uso di cannabinoidi sembra essere ben tollerato e con rari effetti collaterali. Saranno necessari studi prospettici per la migliore definizione dell'efficacia sulla sintomatologia relativa al dolore e all'epilessia.

Introduction and purpose of the study: Pediatric Palliative Care (PPC) aims to improve the quality of life of patients with complex needs and conditions for which there are no cures that lead to recovery. Recently, the use of cannabinoids has been proposed, which is still subject of controversy but could be useful on the control of pain and epilepsy. Our study aims to evaluate effectiveness and tolerability of cannabinoids in a court of PPC patients. Materials and Methods: Nine patients aged 4-21 years, AccaPed >50 and followed by the PPC department of I.R.C.C.S Gaslini since 2019, treated with FM2 (CBD 7-12% and THC 5-8%) for at least 4 years, were enrolled. For each patient, THC and CBD dosages (mg/day), concomitant antiepileptic, pain relief, and muscle relaxant therapy, changes in seizure frequency, and side effects possibly attributable to cannabinoids were identified. Results: An improvement in seizure frequency was observed in 5 of 9 patients (55.55%), while stability was observed in the remaining sample. The number of antiepileptic drugs on therapy decreased in 4 patients (44.44%), stable in the others. The number of muscle relaxants increased in 2 patients (22.22%), remained constant in 4 cases (44.44%) and decreased in 1 (11.11%). Only 1 patient needed to start chronic pain relief therapy, and in 2 cases adjuvant pain medication had to be added. Two out of 9 patients (22.2%) developed mild side-effects. There were no dropouts. Conclusions: We report the experience of cannabinoid use in PPC patients, which has been little described in the literature. Cannabinoid use appears to be well tolerated with rare side-effects. Prospective studies will be needed for better definition of effectiveness on symptomatology related to pain and epilepsy.