La povertà e la speranza vita dell'Angola
Author
Eliseu, Maria Judith <1993>
Date
2024-07-09Data available
2024-07-11Abstract
La povertà vieni definita come un'insufficienza di corsi che garantiscano condizioni basilari di sussistenza di benessere, seguendo le norme della società. È, quindi, una situazione di deprivazione e vulnerabilità materiale e umana. Le persone sono vulnerabili a situazioni di crisi politica o economica, così da essere estremamente suscettibili a incidenti e catastrofi naturali. Poiché il concetto o i concetti di povertà (materiale e umana) sono universalmente accettati, essi possono variare a seconda delle forme come: norme sociali e condizioni locali specifiche.
Insomma la povertà è uno stato di miseria che provoca sofferenza a causa dei diversi fattori come: l’insufficienza alimentare, l’analfabetismo, l’aumento della malnutrizione, l’aumento della mortalità infantile, la ridotta aspettativa di vita e la mancanza di accesso ai servizi e infrastrutture necessarie.
La situazione di guerra durata circa 30 anni in Angola causò intensi flussi migratori verso le aree urbane o all'estero, distruzione di infrastrutture sociali, reti di comunicazione territorio, approvvigionamento idrico, servizi igienico-sanitari ed energia.
Il governo dell'Angola ha recentemente intrapreso il proprio processo di elaborazione di una politica nazionale, che ha come obiettivo primario trovare soluzioni per mitigare i disequilibri non solo le cause recente della povertà ma anche le causa di opzioni economiche e territoriali . Il caso angolano è difficilmente comparabile ad altri paesi a causa del suo altissimo tasso di povertà ed a causa della sua recente storia economica.
Anche e non solo a fronte della crisi petrolifera, il paese ha intrapreso un processo di diversificazione economica e di promozione del settore dei servizi, che cerca di attenuare la dipendenza economica dalle esportazioni. Fino ad oggi le strategie territoriali ed i vari piani prodotti sono stati un mero strumento di attuazione delle principali opzioni economiche o del più generico piano di sviluppo. Poverty is defined as an insufficiency of courses that guarantee basic conditions of subsistence of well-being, following the norms of society. It is, therefore, a situation of material and human deprivation and vulnerability. People are vulnerable to political or economic crisis situations, thus being extremely susceptible to accidents and natural disasters. Since the concept or concepts of poverty (material and human) are universally accepted, they can vary according to forms such as: social norms and specific local conditions.
In short, poverty is a state of misery that causes suffering due to various factors such as: food insufficiency, illiteracy, increased malnutrition, increased infant mortality, reduced life expectancy and lack of access the necessary services and infrastructure.
The war situation that lasted about 30 years in Angola caused intense migratory flows to urban areas or abroad, destruction of social infrastructures, territorial communication networks, water supply, sanitation and energy.
The Angolan government has recently undertaken its own process of developing a national policy, which has as its primary objective to find solutions to mitigate the imbalances not only the recent causes of poverty but also the causes of economic and territorial options. The Angolan case is difficult to compare with other countries due to its very high poverty rate and its recent economic history.
Even and not only in the face of the oil crisis, the country has undertaken a process of economic diversification and promotion of the services sector, which seeks to reduce economic dependence on exports. Until now, the territorial strategies and the various plans produced have been a mere tool for implementing the main economic options or the more generic development plan.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2445]