Show simple item record

dc.contributor.advisorZunino, Anna <>
dc.contributor.advisorChiorri, Carlo <1975>
dc.contributor.authorTravaini, Edoardo <1999>
dc.date.accessioned2024-07-11T14:19:28Z
dc.date.available2024-07-11T14:19:28Z
dc.date.issued2024-07-09
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/8535
dc.description.abstractLe tematiche relative al benessere lavorativo delle professioni d’aiuto stanno ricevendo una crescente attenzione a livello internazionale. È stato infatti riscontrato come livelli di stress occupazionale elevati possono incidere, oltre che sulla salute psico-fisica degli individui, anche sulla qualità dei servizi offerti da tali professioni. Tra queste, in Italia, quella che svolgono operatori ed operatrici della Polizia di Stato è stata finora poco studiata. L’obiettivo, in questa tesi, è di indagare l’eventuale presenza di un’associazione tra le variabili di background e lavorative delle persone della popolazione in esame e l’appartenenza a uno dei profili prototipici definiti dai punteggi a misure di burn-out, distress psicologico e lavorativo, aspetti psicologici della professione, possibilità di sviluppo personale in ambito lavorativo, soddisfazione di vita, esposizione a traumi. Tramite la diffusione interna al corpo di polizia di un questionario online composto da una scheda socio-demografica e un’ampia batteria di test, sono stati reclutatati 153 operatori ed operatrici della Polizia di Stato appartenenti a diversi reparti operativi e con differenti qualifiche, titoli di studio, situazioni sentimentali ed età. Un’analisi di cluster sui punteggi ai test psicologici ha permesso di raggruppare le persone in tre cluster (In sofferenza, A disagio, Stabili). L’appartenenza al cluster è risultata poi in relazione con alcune delle variabili di background e lavorative quali situazione sentimentale, reparto, richiesta di assistenza psicologica ed esposizione a traumi. Al di là dei limiti dello studio, è necessario sottolineare come, nel contesto italiano della ricerca in psicologia delle forze dell’ordine, sia particolarmente arduo il reclutamento di operatori ed operatrici disponibili a partecipare a questo tipo di indagini. Tale difficoltà, che necessariamente incide sulla generalizzabilità dei risultati, può essere ricondotta alle problematiche relative all’idoneiit_IT
dc.description.abstractIssues related to the occupational well-being of the helping professions are receiving increasing attention internationally. Indeed, it has been found that high levels of occupational stress can affect not only the psychophysical health of individuals but also the quality of services offered by these professions. Among these, in Italy, the one performed by State Police operators has so far been little studied. The objective, in this thesis, is to investigate the possible presence of an association between the background and work variables of the people in the population under study and membership in one of the prototypical profiles defined by scores on measures of burn-out, psychological and work-related distress, psychological aspects of the profession, thriving in the work environment, life satisfaction, and exposure to trauma. Through the internal dissemination within the police force of an online questionnaire consisting of a socio-demographic form and an extensive battery of tests, 153 State Police officers and operators belonging to different operational departments and with different qualifications, educational qualifications, feeling situations and ages were recruited. A cluster analysis on psychological test scores allowed the grouping of participants into three clusters (In distress, In discomfort, Stable). Cluster membership was then found to be related to some of the background and work variables such as relationship status, department, seeking psychological assistance, and exposure to trauma. Beyond the limitations of the study, it is necessary to point out that, in the Italian context of research in law enforcement psychology, the recruitment of officers willing to participate in this type of studies is particularly hard. This difficulty, which necessarily affects the generalizability of the results, can be traced back to issues related to officer’s fitness-for-duty requirements.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleStress occupazionale ngli operatori di poliziait_IT
dc.title.alternativeOccupational stress in police officers.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurM-PSI/03 - PSICOMETRIA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea8753 - PSICOLOGIA
dc.description.area5 - SCIENZE DELLA FORMAZIONE
dc.description.department100014 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE


Files in this item

Thumbnail

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record