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dc.contributor.advisorDominelli, Stefano <1986>
dc.contributor.authorMorbelli, Filippo <1999>
dc.date.accessioned2024-07-11T14:19:11Z
dc.date.available2024-07-11T14:19:11Z
dc.date.issued2024-07-05
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/8532
dc.description.abstractInserendosi in un contesto caratterizzato dalla crisi economica e dalle guerre, in cui l'Unione europea ha dovuto fronteggiare importanti flussi migratori che hanno come protagonisti principali i cittadini comunitari, i quali, per motivi di lavoro, studio o per esigenze familiari, hanno deciso di spostarsi, il presente elaborato si prefigge l’obiettivo, nella prima parte, di compiere un inquadramento generale sulla rilevanza dell’azione dell’Unione europea nel settore relativo ai rapporti familiari. Infatti, Essa, nonostante non sia titolare di una vera e propria competenza nell’ambito del diritto materiale di famiglia, va ad intervenire in tale settore tramite lo sviluppo della libertà fondamentale di circolazione degli individui ed il riconoscimento del diritto di sposarsi e del principio volto al rispetto della vita familiare. Il secondo capitolo dello scritto, invece, è dedicato ad una riflessione sulle nozioni di “coniuge” e “matrimonio”, soprattutto facendo riferimento all’evoluzione giurisprudenziale delle Corti europee che le ha riguardate. Nei paragrafi finali, viene concesso uno spazio volto all’analisi dell’istituto coniugale ed alla questione relativa al matrimonio tra persone del medesimo sesso nell’ordinamento italiano. L’ultima parte dell’elaborato, infine, si occupa di compiere un esame del corpus normativo, adottato dalle istituzioni europee, al fine di regolare gli aspetti di diritto internazionale privato e processuale collegati al settore dei rapporti familiari, attraverso un particolare approfondimento dei regolamenti nn. 1111/2019 e 1259/2010.it_IT
dc.description.abstractInserted in a context characterized by the economic crisis and wars, in which the European Union has had to face important migratory flows whose main protagonists are EU citizens, who, for reasons of work, study or family needs, have decided to move, the first part of this paper aims to provide a general overview of the relevance of the European Union's action in the field of family relations. In fact, although it does not have real competence in the field of material family law, it intervenes in that area through the development of the fundamental freedom of movement of individuals and the recognition of the right to marry and the principle of respect for family life. The second chapter of the paper, on the other hand, is dedicated to a reflection on the notions of "spouse" and "marriage", especially referring to the jurisprudential evolution of the European Courts that has concerned them. In the final paragraphs, space is given to the analysis of the conjugal institution and to the question of marriage between persons of the same sex in the Italian legal system. Finally, the last part of the paper deals with an examination of the body of legislation, adopted by the European institutions, in order to regulate the aspects of private and procedural international law related to the field of family relations, through a particular in-depth analysis of regulations nos. 1111/2019 and 1259/2010.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleLa nozione di coniuge nel diritto internazionale privato dell'Unione europeait_IT
dc.title.alternativeThe notion of spouse in the private international law of the European Unionen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurIUS/14 - DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea7996 - GIURISPRUDENZA
dc.description.area1 - GIURISPRUDENZA
dc.description.department100013 - DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA


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