Ruolo delle tecniche avanzate in risonanza magnetica nell'identificazione della zona epilettogena

Abstract

Background: Le displasie corticali focali (FCD) sono una cause comune di epilessia focale farmacoresistente in età pediatrica. La loro identificazione precisa è fondamentale per un intervento chirurgico efficace, ma la valutazione qualitativa delle immagini RM può essere insufficiente. Recentemente è stato sviluppato un algoritmo di analisi quantitativa morformetrica delle sequenze RM per migliorare la sensibilità diagnostica neuroradiologica. Lo scopo dello studio è di confrontare l’accuratezza diagnostica della valutazione qualitativa e quantitativa delle sequenze RM nell’identificazione delle FCD, e stabilirne l’utilità rispetto la pianificazione chirurgica e dell’outcome epilettologico. Casistica e metodi: Lo studio ha analizzato retrospettivamente 8 pazienti con epilessia farmacoresistente sottoposti a chirurgia resettiva presso l'Istituto Giannina Gaslini tra il 2021 e il 2022. Le immagini RM preoperatorie sono state sottoposte ad analisi quantitativa utilizzando il software SWANe (morpho-functional workflow-FLAT1) e coregistrate con le immagini RM postoperatorie. L'esito epilettologico a 1 anno è stato valutato secondo la classificazione Engel. Risultati: L'analisi quantitativa ha identificato anomalie compatibili con FCD in tutti i pazienti, sia con RM strutturali positive che negative. L’osservazione qualitativa della coregistrazione, tra analisi quantitativa e immagini postoperatorie, ha evidenziato una correlazione positiva tra la sovrapposizione di tali aree e l’esito epilettologico: 6 pazienti (75%) erano liberi da crisi a 1 anno, mentre i restanti 2 pazienti presentavano una riduzione significativa della frequenza delle crisi. Conclusioni:I risultati preliminari suggeriscono che l’analisi quantitativa RM possa essere un valido strumento per migliorare l'identificazione di FCD in pazienti con epilessia farmacoresistente, ottimizzando la strategia chirurgica e l'esito del trattamento.

Background:Focal cortical dysplasias (FCDs) are a common cause of drug-resistant focal epilepsy in children. Accurate identification of FCDs is crucial for effective surgical intervention, but qualitative evaluation of MRI images may be insufficient. Recently, a quantitative morphometric analysis algorithm for MRI sequences has been developed to improve neuroimaging diagnostic sensitivity. This study aims to compare the diagnostic accuracy of qualitative and quantitative evaluation of MRI sequences in identifying FCDs and to assess their utility in surgical planning and epilepsy outcome. Methods:We retrospectively analyzed 8 patients with drug-resistant epilepsy who underwent resective surgery at the Giannina Gaslini Institute between 2021 and 2022. Preoperative MRI images were subjected to quantitative analysis using SWANe software (morpho-functional workflow-FLAT1) and co-registered with postoperative MRI images. One-year epilepsy outcome was evaluated according to the Engel classification. Results: Quantitative analysis identified FCD-compatible abnormalities in all patients, even in those with negative structural MRI findings. Qualitative observation of the co-registration between quantitative analysis and postoperative images revealed a positive correlation between the overlap of these areas and epilepsy outcome: 6 patients (75%) were seizure-free at 1 year, while the remaining 2 patients experienced a significant reduction in seizure frequency. Conclusions: Preliminary results suggest that quantitative MRI analysis could be a valuable tool for improving FCD identification in patients with drug-resistant epilepsy, potentially optimizing surgical strategy and treatment outcome.