"Al lavoro con cobot" - cobot e industria 4.0
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Author
Roberto, Irene <2001>
Date
2024-06-03Data available
2024-06-06Abstract
La collaborazione tra uomo e robot, chiamata “human-robot collaboration” è un fenomeno che sta diventando sempre più importante nel mondo del lavoro, in quanto figlia di una rivoluzione industriale diversa da tutte le altre.
L’industria 4.0, introdotta per la prima volta nel 2011 ad Hannover (Germania) città dove ha luogo una fiera di investitori in cui vengono presentate le recenti scoperte tecnologiche, sta portando a cambiamenti nel rapporto tra la macchina e il lavoratore, soprattutto per quanto riguarda la relazione collaborativa tra Cobot e uomo. Si definiscono infatti “Cobot” gli strumenti collaborativi progettati per condividere uno spazio di lavoro e lavorare non per l’uomo, bensì insieme all’uomo.
L’obiettivo principale di questo elaborato, tramite un’accurata ricerca della letteratura esistente riguardante l’argomento, è quello di individuare quali siano gli aspetti psicologici dei lavoratori che collaborano con i Cobot nelle industrie. Sono stati a tal fine approfonditi temi come l’empatia, la fiducia, la sicurezza e anche la paura dei lavoratori di essere sostituiti da questi strumenti.
Per rendere più completa l’analisi sono state sottolineate le differenze tra i robot collaborativi e i robot tradizionali, poiché mentre questi ultimi sono progettati per operare in maniera autonoma eseguendo determinate operazioni, anche complesse, in ambienti di lavoro isolati, i Cobot lavorano in collaborazione con l’essere umano, svolgendo svariati ruoli, valorizzandone le prestazioni ma lasciando a quest’ultimo le sue insostituibili ‘potenzialità creative’ in senso lato.
Lo scopo di questo elaborato è quindi quello di cercare di fornire delle basi per mettere in luce, in un ambiente di lavoro dove vengono introdotti i Cobot, l’aspetto emotivo e psicologico dei lavoratori come il carico di lavoro mentale, i punti di forza e di debolezza, e da questo prendere consapevolezza di quando sia necessario adottarli o meno. The collaboration between human being and robot is a phenomenon that is becoming day by day more important in the working world, since it depends by a kind of industrial revolution that was different from all others.
Industry 4.0, introduced for the first time in 2011 in Hannover, Germany, where takes place an investors’ fair in which are presented the recent technological discoveries, is bringing changes in the relationship between the machine and the worker, mainly for what concerns the collaborative relationship between Cobot and human being. A “Cobot” is a collaborative device, created to share a working space with workers and work not for the human being, but with the human being.
The main aim of this paper, with the help of an accurate research in existing literature regarding this subject, is individuating which are the psychological aspects of the workers who collaborate with the Cobots in the industries. Themes have been examined, as empathy, trust, safety and fear of the workers of being substituted by these instruments.
To let complete the analysis, the differences between Cobot and traditional Robot have been examined, pointing out that Robot are realized to execute autonomously specific activities, also complex, while Cobot are intentionally designed to work together with human being, improving their performance but most important thing relaying on human creativity. Purpose of this paper is therefore providing the basis for highlighting, in work environment with Cobot, the importance of emotional and psychological aspect of workers such as the mental workload, strengths and weakness. And properly consider these aspects on decision about adoption of Cobot
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2447]