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dc.contributor.advisorComoglio, Paolo <1977>
dc.contributor.authorPenserini, Beatrice <2000>
dc.date.accessioned2024-05-16T14:18:34Z
dc.date.available2024-05-16T14:18:34Z
dc.date.issued2024-05-10
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/8357
dc.description.abstractData la situazione attuale, l'Intelligenza Artificiale (IA) diviene uno strumento importante per il settore legale, ma espone la professione legale a diverse questioni etico-giuridiche. Questo studio analizza l'impatto dell'Intelligenza Artificiale nel settore legale, partendo dall'evoluzione storica dell'IA fino alla sua attuale diffusione. Attualmente, la Commissione europea ha adottato un approccio normativo aperto ma funzionale, al fine di bilanciare la tutela dei diritti e lo sviluppo tecnologico. La discussione del capitolo 2 si concentra sull'"approccio al rischio", utilizzato per classificare le pratiche di IA in base ai fattori di rischio. Il capitolo 3 sottolinea come l'IA influenzi la pratica legale accelerando la stesura dei documenti e migliorando le strategie legali. Tuttavia, la mancata inclusione della consulenza legale predittiva nell'ambito delle attività ad alto rischio solleva dubbi circa la sua affidabilità e trasparenza. Successivamente, la discussione si concentra sul concetto di giustizia assistita, ma la normativa UE si concentra solamente sull'assistenza che tali sistemi possono fornire al giudice, imponendo requisiti rigorosi. Le pratiche di IA che sostituiscono completamente il giudice, infatti, sollevano numerose questioni etiche e legali, ma non sono affrontate nella normativa attuale. La conclusione della tesi fa luce sull'attuale dibattito se le professioni legali siano pronte per l'introduzione di strumenti come un robot-giudice, il quale rappresenta un ambito ancora colmo di incertezze.it_IT
dc.description.abstractGiven the current situation, Artificial Intelligence (AI) becomes an important tool for the legal sector, but it exposes the legal profession to several ethical-legal issues. This study analyses the impact of Artificial Intelligence in the legal sector, starting from the historical evolution of AI to its current deployment. Currently, the European Commission has adopted an open but functional regulatory approach in order to balance the protection of rights and technological development. The discussion of chapter 2 focuses on the 'risk approach', which is used to classify AI practices according to risk factors. Chapter 3 emphasises how AI influences legal practice by speeding up the drafting of documents and improving legal strategies. However, the failure to include predictive legal advice within the scope of high-risk activities raises concerns about its reliability and transparency. Afterwards, the discussion focuses on the concept of assisted justice, but EU regulation focuses only on court assistance, imposing strict requirements. AI practices that fully replace the judge raise ethical and legal issues but are not addressed in the current regulation. The thesis' conclusion sheds light on the current debate on whether legal professions are ready for the introduction of robot-judge instruments: a field which is still full of uncertainties.en_UK
dc.language.isoit
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleIntelligenza artificiale e professioni legali. Problemi e prospettiveit_IT
dc.title.alternativeArtificial intelligence and the legal professions. Issues and perspectivesen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurIUS/15 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea7995 - GIURISPRUDENZA
dc.description.area1 - GIURISPRUDENZA
dc.description.department100013 - DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA


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