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dc.contributor.advisorComoglio, Paolo <1977>
dc.contributor.authorParodi, Eleonora <2001>
dc.date.accessioned2024-05-16T14:18:28Z
dc.date.available2024-05-16T14:18:28Z
dc.date.issued2024-05-10
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/8356
dc.description.abstractL’intelligenza Artificiale rappresenta uno degli aspetti più complessi e rivoluzionari dello sviluppo tecnologico odierno, si presenta come un motore di progresso ed evoluzione in numerosi settori della società. In primo luogo, il presente elaborato analizza il concetto di Intelligenza Artificiale approfondendo la figura di Alan Turing e il contributo che quest’ultimo ha apportato nel settore. Il progresso della tecnologia ha reso possibile l’accesso a una grande quantità di dati e di informazioni, da un lato potenzialmente illimitata, e al contempo più appropriata e rapida rispetto alla precedente modalità cartacea. Inoltre, considerando la crescita esponenziale dei dati digitali, emerge l’esigenza di tutelare e salvaguardare gli individui da un’eventuale divulgazione sfrenata di tali dati, che potrebbe diventare una minaccia in grado di ledere i diritti fondamentali protetti e garantiti dall’ordinamento. In tale ottica si analizza la Proposta di regolamento della Commissione Europea, che tra l'altro, è stata recentemente approvata dal Consiglio. Per il momento, la proposta non prende in considerazione gli algoritmi predittivi applicati nel corso di un procedimento giudiziario; tale applicazione suscita numerosi dubbi e perplessità, soprattutto con riferimento al carattere sostitutivo o di ausilio dei software di Intelligenza Artificiale. In tale prospettiva l’intelligenza artificiale si considera uno strumento eccellente per offrire un supporto ai giudici durante le controversie giudiziarie, solamente qualora vengano programmati correttamente, adoperati con saggezza e soprattutto supervisionati in maniera adeguata. Fino a che l’algoritmo non sarà in grado di immergersi nelle circostanze, abbracciando la complessità umana, sarà difficile cedergli un ruolo superiore rispetto al semplice ausilio dell'organo giudicante.it_IT
dc.description.abstractArtificial Intelligence represents one of the most complex and revolutionary aspects of today's technological development; it presents itself as an engine of progress and evolution in numerous areas of society. First, this paper analyzes the concept of Artificial Intelligence by delving into the figure of Alan Turing and his contribution to the field. The advancement of technology has made it possible to access large amounts of data and information, that is potentially unlimited, more detailed and faster to obtain than the previous paper-based mode. Moreover, considering the exponential growth of digital data, there emerges the need to protect and safeguard individuals from unrestrained disclosure of such data, which could become a threat capable of affecting fundamental rights protected and guaranteed by law. With this in mind, we analyze the European Commission's Proposal for a Regulation, which, among other things, was recently approved by the Council. For the time being, the proposal does not take into consideration predictive algorithms applied in the course of judicial proceedings; such application raises many doubts and perplexities, especially with reference to the substitutive or assisting character of Artificial Intelligence software. From this perspective, artificial intelligence is seen as an excellent tool to offer support to judges during court disputes, only if they are programmed correctly, used wisely, and, above all, supervised properly. Until the algorithm is able to immerse itself in the circumstances, embracing human complexity, it will be difficult to cede it a higher role than simply assisting the judge.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleGiustizia predittiva e giustizia assistita: il ruolo del giudice al tempo dell’intelligenza artificialeit_IT
dc.title.alternativePredictive justice and assisted justice: the role of the judge during the time of artificial intelligenceen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurIUS/15 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea7995 - GIURISPRUDENZA
dc.description.area1 - GIURISPRUDENZA
dc.description.department100013 - DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA


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