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dc.contributor.advisorDi Piazza, Simone <1983>
dc.contributor.advisorZappatore, Sandro <1959>
dc.contributor.advisorZotti, Mirca <1963>
dc.contributor.authorHoti, Jennifer <1998>
dc.contributor.otherLaura Canonica
dc.date.accessioned2024-04-04T14:30:38Z
dc.date.available2024-04-04T14:30:38Z
dc.date.issued2024-03-27
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/8293
dc.description.abstractLe spore e i propaguli fungini che si trovano dispersi in aria in ambienti chiusi sono associati alla comparsa di disturbi respiratori e reazioni allergiche, in particolare nei soggetti predisposti, immunocompromessi e nei bambini, ma rappresentano un rischio anche per gli operatori e i visitatori sani dei locali contaminati. Lo scopo del lavoro è stato quello di valutare il livello di contaminazione fungina di un’aula pubblica contaminata, applicando metodi di identificazione morfologica e molecolare per identificare i generi e le specie fungine più presenti. È stata, inoltre, eseguita un'analisi aeromicologica presso una scala antincendio con l’obiettivo di valutare eventuali differenze significative tra le cariche fungine tra i diversi piani in funzione dell’altezza. L’analisi ha lo scopo di essere utilizzata per studi futuri che utilizzino droni equipaggiati con impattatori per la raccolta di campioni aeromicologici in aree difficilmente raggiungibili dall’uomo. Sono stati raccolti campioni aeromicologici delle tre aree utilizzando il biocollettore SAS Super 100 su terreni MEA+C e RB. È seguiti l’isolamento dei ceppi fungini e il criostoccaggio per la conservazione a lungo termine, l’identificazione morfologica dei campioni e l’identificazione molecolare dei morfotipi più presenti. Dal campionamento aeromicologico dell’aula pubblica si è ottenuto un valore di 583 UFC di cui il 97% corrispondente ai generi Penicillium, Aspergillus, Cladosporium e Phialophora. Questo valore colloca l’aria dell’aula in una categoria di inquinamento microbiologico intermedio/alta secondo le linee guida INAIL. Nell’area esterna il campionamento aeromicologico ha fornito il valore di 38 UFC corrispondenti alle stesse specie fungine ritrovate nell’aula pubblica. Il campionamento presso la scala ha permesso di rilevare un’assenza di differenza significativa tra le cariche fungini dei diversi piani, aprendo prospettive future sull’utilizzo di droni per il campionamento aeromicologico.it_IT
dc.description.abstractFungal spores and propagules found airborne in indoor environments are associated with the occurrence of respiratory disorders and allergic reactions, particularly in predisposed, immunocompromised individuals and children, but they also pose a risk to healthy operators and visitors to contaminated premises. The aim of the work was to assess the level of fungal contamination of a contaminated public classroom by applying morphological and molecular identification methods to identify the most prevalent fungal genera and species. An aeromycological analysis was, in addition, performed at a fire escape stair with the aim of assessing any significant differences in fungal loads between floors as a function of height. The analysis is intended to be used for future studies using drones equipped with impactors to collect aeromycological samples in areas difficult to reach by humans. Aeromycological samples from the three areas were collected using the SAS Super 100 biocollector on MEA+C and RB soils. This was followed by isolation of the fungal strains and cryostorage for long-term storage, morphological identification of the samples and molecular identification of the most prevalent morphotypes. Aeromycological sampling of the public hall yielded a value of 583 CFU of which 97% corresponded to the genera Penicillium, Aspergillus, Cladosporium and Phialophora. This value places the classroom air in an intermediate/high microbiological pollution category according to INAIL guidelines. In the outdoor area, aeromycological sampling provided a value of 38 CFU corresponding to the same fungal species found in the public classroom. Sampling at the staircase revealed no significant difference between the fungal loads of the different floors, opening future perspectives on the use of drones for aeromycological sampling.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleApplicazioni di indagini aeromicologiche in differenti contestiit_IT
dc.title.alternativeApplications of aeromycological investigations in different contextsen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurBIO/03 - BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea11158 - BIOLOGIA APPLICATA E SPERIMENTALE
dc.description.area7 - SCIENZE MAT.FIS.NAT.
dc.description.department100022 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA, DELL'AMBIENTE E DELLA VITA


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