Semioforo per vocazione: l'Abbazia di San Fruttuoso come luogo di interpretazione del borgo

Abstract

Il presente progetto di tesi di specializzazione si pone l’obbiettivo di migliorare l’accessibilità dell’Abbazia di San Fruttuoso e del Borgo omonimo. Nello specifico prende in considerazione l’accessibilità del museo archeologico e dei reperti in esso conservati. Viene quindi ipotizzata una nuova collocazione dei reperti ceramici e marmorei per migliorarne la fruibilità con il tentativo di diminuirne la Museum Fatigue percepita dai visitatori. Allo stesso scopo sono state progettate delle didascalie, ad oggi inesistenti, prediligendo un approccio narrativo, che, come dimostrano gli studi, migliora l’apprendimento da parte del pubblico rispetto ad un approccio di carattere tecnico-scientifico. Altro tema centrale del progetto è la realizzazione di un ecomuseo, in questo caso non si è trattato di migliorare un percorso già esistente, ma è stato progettato ex novo. Lo scopo di questo percorso è quello di raccontare la vita e le attività degli abitanti di San Fruttuoso prima del sopraggiungere del turismo balneare e la riorganizzazione delle attività economiche. Il percorso esterno diffuso sull’intero territorio del paese condurrebbe il visitatore presso i differenti fabbricati, ancora presenti, legati alle attività ittica e olivicola praticate fino alla metà del secolo scorso, nel tentativo di storicizzazione del territorio e per contrastare l’oblio a cui sembra destinata la sua storia in favore del turismo di massa che nel periodo estivo prende d’assedio le due piccole spiagge della località.

This specialization thesis project aims to improve the accessibility of the Abbey of San Fruttuoso and the nearby fishing village. Specifically, it takes into consideration the accessibility of the archaeological museum and its finds. A new location of the ceramic and marble finds is therefore hypothesized to improve their usability with an attempt to reduce the visitors Museum Fatigue. For the same purpose, captions, currently non-existent, were designed, preferring a narrative approach, which, as studies demonstrate, improves learning by the public compared to a technical-scientific approach. Another central theme of the project is the creation of an eco-museum, in this case there wasn’t a path to improve, but it was designed from scratch. The aim of this journey is to tell the life and activities of the inhabitants of San Fruttuoso before the arrival of seaside tourism and the reorganization of economic activities. The external route spread over the entire territory of the town would lead the visitor to the different buildings, still present, linked to the fishing and olive growing activities practiced until the 50s and 60s, in an attempt to historicise the territory and to counteract the oblivion which it seems destined its history in favour of mass tourism which in the summer period lays siege to the two small beaches of the village.