Ambientalismo in città: politica e sostenibilità a Genova.

Abstract

Lo scopo dell’elaborato è approfondire l’evoluzione del rapporto tra ambientalismo e politica, cittadini e associazioni della Città di Genova. Durante la fase preliminare, in preparazione alla stesura dell’elaborato, è stato necessario studiare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per comprendere quanti fondi fossero destinati alla Città di Genova e per quali opere. Un’ulteriore fase preliminare ha richiesto l’analisi del contesto di riferimento, dopo un excursus sul concetto di ecologia politica è stata studiata l’evoluzione storica del rapporto tra politica e movimenti ambientalisti e, al contempo, il percorso di integrazione della tutela ambientale nelle politiche internazionali ed europee. Trattando dell’istituto del dibattito pubblico si è ritenuto necessario inserire un riferimento alla cosiddetta sindrome NIMBY, Not In My Backyard. Terminati i lavori di preparazione è stato studiato il ruolo delle città e dei network cittadini e, nello specifico per la Città di Genova, è stata analizzata l’evoluzione della tematica ambientale nelle linee programmatiche pubblicate dai Sindaci eletti dal 1997 ad oggi. Avendo compreso come, per il futuro della Città, si reputi fondamentale la costruzione di tre opere, Il Waterfront di Levante, la Nuova diga foranea e il Tunnel Subportuale, sono state studiate le relative Valutazione d’Impatto Ambientale. Parallelamente allo studio dei documenti ufficiali si è ritenuto necessario comprendere le modalità di comunicazione da parte dei media cittadini, in particolare dell’emittente privata Primocanale. Per comprendere più nel dettaglio la reazione dei cittadini alla costruzione delle tre opere sono stati studiati i documenti pubblicati nelle rispettive fasi di dibattito pubblico. Avendo compreso, infine, il ruolo chiave delle Associazioni ambientaliste si è proceduto all’intervista di due delle più attive sul territorio genovese: Unigeco e Cittadini Sostenibili.

The purpose of the paper is to delve into the evolution of the relationship between environmentalism and politics, citizens, and associations in the City of Genova. During the preliminary phase, in preparation for drafting the paper, it was necessary to study the “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” to understand how much funding was allocated to the City of Genova and for which projects. A further preliminary phase required analyzing the reference context; after an overview of the concept of political ecology, was studied the historical evolution of the relationship between politics and environmental movements, along with the integration of environmental protection in international and European policies. In discussing the institution of public debate, it was deemed necessary to refer to the so-called NIMBY syndrome, Not In My Backyard. Once the preparation work was completed, was analyzed the role of cities and city networks and specifically for the City of Genova, the evolution of environmental protection in the programmatic guidelines published by the Mayors elected from 1997 to the present was analyzed. Understanding that the construction of three projects, the “Waterfront di Levante”, the “Nuova diga foranea”, and the “Tunnel Subportuale”, is deemed essential for the future of the City, the respective Environmental Impact Assessments were studied. In parallel with the study of official documents, it was deemed necessary to understand the communication methods of local media, particularly the private broadcaster Primocanale. To better understand citizens' reaction to the construction of the three projects, documents published during the respective phases of public debate were studied. Finally, recognizing the key role of environmental associations, interviews were conducted with two of the most active ones in the Genoese territory: Unigeco and Cittadini Sostenibili.