La Direttiva Europea 2041/22 relativa a salari minimi adeguati nell’Unione europea
View/ Open
Author
Sobrero, Matteo <2000>
Date
2024-03-22Data available
2024-03-28Abstract
L'elaborato esplora contenuti ed effetti, sia in generale sia in alcuni stati presi ad esempio, della Direttiva Europea 2022/2041 relativa ai salari minimi adeguati nell’Unione Europea. È stato preso in considerazione dapprima il lungo processo che ha portato il legislatore europeo ad interessarsi dei temi sociali, e ad implementare la direttiva. Poi è stato preso in esame il contenuto della Direttiva, analizzandolo articolo per articolo. Infine, è stato portato avanti un confronto tra la situazione francese e quella italiana; se infatti la Francia risulta essere virtuosa sul fronte dei minimi salariali, implementandoli per legge dal 1950, lo stesso non vale per l'Italia, dove milioni di cittadini percepiscono un salario al di sotto della soglia di povertà. Sono state esaminate anche le recenti proposte italiane per arrivare ad un nuovo regolamento sul salario minimo che non si ponga in contrasto con la contrattazione collettiva. The paper explores the contents and effects, both in general and in some states taken as examples, of the European Directive 2022/2041 concerning adequate minimum wages in the European Union. Initially, the lengthy process that led the European legislature to address social issues and implement the directive was considered. Subsequently, the content of the directive was examined, analyzing it article by article. Finally, a comparison was drawn between the French and Italian situations. While France has been virtuous in terms of minimum wages, implementing them by law since 1950, the same does not apply to Italy, where millions of citizens receive a salary below the poverty threshold. Recent Italian proposals for a new minimum wage regulation that does not conflict with collective bargaining were also examined.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2445]