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dc.contributor.advisorGuasconi, Maria Eleonora <1965>
dc.contributor.authorGrasso, Cecilia <1998>
dc.date.accessioned2024-03-28T15:18:05Z
dc.date.available2024-03-28T15:18:05Z
dc.date.issued2024-03-20
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/7921
dc.description.abstractL’oggetto di studio principale è il collegamento che intercorre tra i cambiamenti climatici e le migrazioni. Une delle conseguenze del riscaldamento globale è la mobilità umana e secondo l’Internal Displacement Monitoring Centre (IDMC), solamente nel 2021 sono stati registrati circa 23.7 milioni di nuovi sfollati ambientali. Nonostante il legame tra cambiamenti climatici e migrazioni sia riconosciuto a livello internazionale, la questione non suscita interesse ed infatti, non viene affrontata nel modo in cui meriterebbe. Questo è dimostrabile in quanto, ad oggi, la categoria dei così detti “migranti ambientali”, non è giuridicamente riconosciuta con la conseguente creazione di un enorme vuoto normativo. Negli anni sono state proposte numerose iniziative con le quali si è cercato di risolvere la questione. Il problema però, è che nessuna di queste è risultata efficace, in quanto per prima cosa bisognerebbe trovare una definizione comune di “migrante ambientale” e successivamente elaborare degli strumenti di tutela. A causa di ciò, tali persone sono vittime di gravi violazioni in quanto i loro diritti non vengono rispettati. Attualmente la situazione è drammatica e sarà possibile risolverla solo attraverso una stretta cooperazione internazionale, cosa che ad oggi sembra impossibile. La dissertazione è suddivisa in 4 capitoli: il primo tratta in maniera approfondita il fenomeno del cambiamento climatico; il secondo analizza il tema centrale della tesi; quindi, si fa riferimento alla questione etimologica e al complesso quadro normativo internazionale; il terzo si concentra su possibili alternative le quali potrebbero risolvere la questione. Infine per dare una maggiore concretezza a quanto stato detto nei primi tre capitoli, l'ultimo propone l'analisi di 5 casi studio: il Bangladesh, la Repubblica delle Kiribati, il lago Chad, il Kenya e il Medio Oriente e Nord Africa.it_IT
dc.description.abstractThe main focus is on the link between climate change and migration. One of the consequences of global warming is human mobility and according to the Internal Displacement Monitoring Centre (IDMC), only in 2021 were recorded about 23.7 million new environmental displaced persons. Although the link between climate change and migration is recognised internationally, this issue is not of interest and is not addressed in the way it deserves. This is demonstrable because, to date, the category of so-called "environmental migrants" is not legally recognized with the consequent creation of a huge regulatory vacuum. Over the years, a number of initiatives have been proposed to resolve this issue. The problem, however, is that none of these has been effective, since first we should find a common definition of "environmental migrant" and then develop protection tools. Because of this, these people are victims of serious violations because their rights are not being respected. The current situation is dramatic and can only be resolved through close international cooperation, which seems impossible to date. The dissertation is divided into 4 chapters: the first deals in depth with the phenomenon of climate change; the second analyzes the central theme of the thesis, then refers to the etymological issue and the complex international regulatory framework; the third focuses on possible alternatives that could resolve the issue. Finally, to give greater concreteness to what has been said in the first three chapters, the last proposes the analysis of 5 case studies: Bangladesh, the Republic of Kiribati, Lake Chad, Kenya and the Middle East and North Africa.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleI migranti ambientali: alla ricerca di un quadro normativo internazionaleit_IT
dc.title.alternativeEnvironmental migrants: looking for an international regulatory frameworken_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurSPS/06 - STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea11162 - RELAZIONI INTERNAZIONALI
dc.description.area2 - SCIENZE POLITICHE
dc.description.department100015 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E INTERNAZIONALI - DiSPI


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