Impatto delle Politiche Familiari sull'Occupazione Femminile: un'analisi comparata tra l'Europa Settentrionale e Meridionale
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Author
Callero, Alessia <2001>
Date
2024-03-19Data available
2024-03-21Abstract
L'occupazione femminile è stata oggetto di crescente interesse accademico, con particolare attenzione rivolta al confronto tra i tassi di occupazione femminile tra i paesi europei. Nonostante l'aumento medio del tasso di occupazione delle donne in Europa, persistono significative disparità tra i paesi, suscitando un interesse sociologico nel comprendere le differenze nei comportamenti lavorativi femminili. Questo studio si propone di analizzare le principali ipotesi riguardanti l'occupazione femminile, concentrandosi su approcci macro-livello, micro-livello e micro-macro per comprendere le differenze transnazionali nei tassi di occupazione femminile.
Il contesto istituzionale emerge come un fattore cruciale nell'influenzare il cambiamento del tasso di occupazione femminile. Il caso italiano viene analizzato in dettaglio, evidenziando le criticità nella situazione occupazionale femminile e le strategie sovranazionali e nazionali predisposte per incrementare la parità di genere e l'occupazione femminile.
La ricerca si propone di esaminare la relazione tra l'occupazione femminile e il contesto istituzionale, ipotizzando che Stati con politiche di welfare più orientate alla famiglia abbiano generalmente tassi di occupazione femminile più elevati.
L'analisi comparativa tra paesi dell'Europa settentrionale e meridionale conferma una correlazione positiva tra politiche familiari e occupazione femminile. Questa ricerca fornisce uno specifico test empirico sulla correlazione tra contesto istituzionale e partecipazione delle donne al mercato del lavoro, nonostante l'impossibilità di fornire una valutazione definitiva dei singoli fattori che influenzano l'occupazione femminile. Women's employment has been the subject of increasing academic interest, with a particular focus on comparing female employment rates between European countries. Despite the average increase in the employment rate of women in Europe, significant disparities persist between countries, raising sociological interest in understanding differences in female work behaviour. This study aims to analyse the main assumptions concerning women's employment, focusing on macro-level, micro-level and micro-macro approaches to understanding cross-country differences in women's employment rates.
The institutional context emerges as a crucial factor in influencing the change in female employment rates. The Italian case is analysed in detail, highlighting the criticalities in the female employment situation and the supranational and national strategies in place to increase gender equality and female employment.
The research aims to examine the relationship between female employment and the institutional context, assuming that states with more family-oriented welfare policies generally have higher female employment rates.
The comparative analysis between Northern and Southern European countries confirms a positive correlation between family policies and female employment. This research provides a specific empirical test of the correlation between the institutional context and women's labour market participation, despite the impossibility of providing a definitive assessment of the individual factors influencing women's employment.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2445]