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dc.contributor.advisorDominelli, Stefano <1986>
dc.contributor.authorSciandru', Lisa <2001>
dc.date.accessioned2024-02-29T15:17:17Z
dc.date.available2024-02-29T15:17:17Z
dc.date.issued2024-02-23
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/7644
dc.description.abstractQuesta tesi si è posta l’obiettivo di affrontare la tematica dei crimini sessuali e di genere nel diritto penale internazionale. Nel primo capitolo è stato ritenuto opportuno analizzare il quadro della teoria generale della giurisprudenza della Corte penale internazionale, ponendo particolare attenzione alle diverse tipologie di giurisdizione quali giurisdizione temporale, territoriale, personale e materiale, ma sono state introdotte e spiegate anche le modalità attraverso le quali la giurisdizione viene applicata, chiamate “meccanismi di attivazione” della Corte penale internazionale. Nel secondo capitolo viene introdotta la tematica dei crimini sessuali e di genere partendo dalla sentenza della Corte penale internazionale “Procuratore c. Dominic Ongwen”. La peculiarità di questo caso consiste nella scelta da parte del Procuratore di perseguire un ex soldato-bambino della LRA colpevole di avere commesso crimini di cui lui stesso è vittima, ma soprattutto questa sentenza rappresenta un primato per la Corte per essere stata il primo caso di condanna per il crimine di gravidanza forzata e per il riconoscimento del crimine di matrimonio forzato come un altro atto disumano.it_IT
dc.description.abstractThis thesis aimed to address the issue of sexual and gender crimes in international criminal law. In the first chapter it was deemed appropriate to analyze the framework of the general theory of jurisprudence of the International Criminal Court, paying particular attention to the different types of jurisdiction such as temporal, territorial, personal and material jurisdiction, but the methods through which jurisdiction is applied, called “trigger mechanisms” of the International Criminal Court. In the second chapter the topic of sexual and gender crimes is introduced starting from the sentence of the International Criminal Court “Procuratore v. Dominic Ongwen”. The peculiarity of this case consists in the choice by the Prosecutor to prosecute a former LRA child soldier guilty of having committed crimes of which he himself is a victim, but above all this sentence represents a record for the Court for having been the first case of conviction for the crime of forced pregnancy and for the recognition of the crime of forced marriage as another inhuman act.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleI gender-based crimes nel diritto penale internazionale: il caso Ongwenit_IT
dc.title.alternativeGender-based crimes in international criminal law: the Ongwen caseen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/bachelorThesis
dc.subject.miurIUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea8768 - SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE
dc.description.area2 - SCIENZE POLITICHE
dc.description.department100015 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E INTERNAZIONALI - DiSPI


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