Libertà di parola e politicamente corretto visti dal governo in alcuni paesi di lingua inglese: considerazioni linguistiche
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Autore
Milani, Pietro <2000>
Data
2024-02-21Disponibile dal
2024-02-22Abstract
Questa tesi investiga le relazioni tra libertà di espressione e politicamente corretto in contesti di lingua inglese e istituzioni internazionali. Attraverso un'esplorazione della storia del politicamente corretto, con radici nell'ideologia comunista e un'origine documentata nel caso del 1973 alla Corte Suprema, il lavoro si estende alla Freedom of Speech negli Stati Uniti. Analizzando casi concreti, come quello di James Damore e la controversa Bill C-16 in Canada, il documento offre uno sguardo attento alle dinamiche contemporanee. Concludendo, emerge una riflessione cruciale: come bilanciare la libertà di espressione con l'obiettivo di promuovere l'inclusività in un mondo in rapida evoluzione? This study delves into the intricate relationship between freedom of speech and political correctness in English-speaking countries and international institutions. Exploring the history of political correctness, with roots in communist ideology and a documented emergence in the 1973 Supreme Court case, the inquiry extends to the concept of Freedom of Speech in the United States. Through concrete case studies, such as the one involving James Damore and the controversial Bill C-16 in Canada, the paper provides a nuanced look at contemporary dynamics. In conclusion, a pivotal question arises: How can we strike a balance between freedom of expression and the imperative to promote inclusivity in a rapidly evolving world?
Tipo
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollezioni
- Laurea Triennale [1281]