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dc.contributor.advisorViterbori, Paola <1971>
dc.contributor.advisorUsai, Maria Carmen <1967>
dc.contributor.authorBonsi, Francesca <1999>
dc.date.accessioned2024-02-22T15:19:36Z
dc.date.available2024-02-22T15:19:36Z
dc.date.issued2024-02-20
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/7531
dc.description.abstractIl presente elaborato ha avuto origine dalla partecipazione al progetto di ricerca “Il controllo inibitorio nello sviluppo tipico e atipico” e ha come scopo non solo il confronto delle prestazioni osservate in compiti di problem solving matematico tra un gruppo di individui con un Disturbo dello Spettro Autistico e un gruppo di individui a sviluppo tipico, ma anche la verifica di quali processi cognitivi siano maggiormente coinvolti in tale tipologia di compito. La tesi è articolata in tre capitoli. Nel primo capitolo, dopo un breve inquadramento storico e teorico, viene effettuata una descrizione del profilo di funzionamento che caratterizza coloro che presentano un Disturbo dello Spettro Autistico. Nel secondo capitolo viene affrontato il tema dell’abilità di risoluzione di problemi matematici. In particolare, a seguito di una descrizione delle varie tipologie di problemi aritmetici più diffuse, vengono esposti alcuni modelli esplicativi circa i processi cognitivi implicati nel processo di risoluzione. Per concludere, viene effettuata un’analisi della letteratura circa le abilità di problem solving matematico nella popolazione con autismo. Infine, nel terzo capitolo viene presentato lo studio effettuato, descrivendo il campione e le prove utilizzate, la procedura adottata, la strategia analitica e i risultati ottenuti.it_IT
dc.description.abstractThis paper originated from a research project named "Inhibitory Control in Typical and Atypical Development," and aims not only to compare observed performance in mathematical problem solving tasks between a group of individuals with an Autism Spectrum Disorder and a group of typically developing individuals, but also to test which cognitive processes are most involved in that kind of task. The present work is divided into three chapters. In the first chapter, after a brief discussion of the historical and theoretical background, a description of the functioning profile of Autism Spectrum Disorders is made. In the second chapter, mathematical problem-solving ability is addressed. In particular, after a description of the different types of arithmetic problems, some explanatory models are set forth about the cognitive processes involved in the solving process. To conclude, a review of the literature about mathematical problem solving skills in the population with autism is conducted. Finally, in the third chapter, the study carried out is presented, describing the sample and tests used, the procedure adopted, the analytical strategy, and the results obtained.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleLe abilità di risoluzione di problemi matematici nei Disturbi dello Spettro Autistico.it_IT
dc.title.alternativeMathematical problem solving ability of children with Autism Spectrum Disorder.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurM-PSI/04 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea8753 - PSICOLOGIA
dc.description.area5 - SCIENZE DELLA FORMAZIONE
dc.description.department100014 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE


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