La gestione dei tempi del processo, raffronti con l'ordinamento francese

Abstract

L’eccessiva durata dei processi è un problema che affligge l’ordinamento italiano da decenni. La lentezza della giustizia civile e il continuo accumularsi di cause pendenti pongono l’Italia all’ultimo posto nella classifica europea stilata dalla CEPEJ. Le numerose condanne subite da parte della Corte Europea dei diritti dell’uomo e i vari tentativi del Legislatore di porre rimedio alla crisi della giustizia civile, non hanno portato ai risultati sperati. Nell’ elaborato vengono analizzate le cause dell’irragionevole durata dei processi, i numerosi rimedi introdotti nel corso degli anni, fino a giungere alle novità apportate dalla recente Riforma Cartabia. Viene inoltre, effettuato un confronto con l’ordinamento giuridico francese, al fine di comprendere quali meccanismi e strumenti processuali vengono utilizzati per garantire una rapida risoluzione delle controversie e il rispetto del principio di ragionevole durata del processo.

The excessive duration of the trials is a problem that has plagued the Italian legal system for decades. The slowness of civil justice and the incessant accumulation of pending cases, place Italy at the bottom of the European ranking drawn up by CEPEJ. The numerous senteces received from the European Court of Human Rights and the different attempts attuated by the Legislator to improve the crisis of civil justice didn't lead to the hoped-result. The paper analyzes the causes of the unreasonable duration of trial, the different remedies introduced over the years, and finally, the innovations introduced by the new Cartabia Reform. Furthermore, a comparison is made with the French legal system in order to understand which mechanisms and procedural tools are used to ensure a fast resolution of disputes and respect of the the principle of reasonable length of the process.