Criptovalute: la controversa disciplina giuridica e l'impatto sul sistema fiscale nazionale e internazionale

Abstract

Gli ordinamenti giuridici da sempre dimostrano di essere un passo indietro rispetto all’evoluzione sociale e tecnologica. In quella che possiamo chiamare una nuova “era”, il legislatore e le istituzioni devono interfacciarsi con l’avvento di Internet e tutto ciò che esso comporta, anche a livello economico e fiscale. I pericoli e le complessità funzionali che le criptovalute hanno introdotto nella società, potrebbero determinare una carenza di tutela per i consumatori e comportare gravi inefficienze di sistema, soprattutto se si guarda al settore tributario. È sulla base di tali premesse che si manifesta l’opportunità di valutare i rischi di questa nuova invenzione tecnologica, senza però disconoscere i potenziali benefici che la stessa può apportare. Appare inutile la pretesa di conoscere le vere motivazioni che hanno spinto alla creazione di tali strumenti, ciò detto, non bisogna cadere nell’errore di condannare un mero mezzo in luogo del soggetto che se ne serve per fini illegittimi.

Legal systems seem always to be one step behind the social and technological evolution. In this 'era', law and institutions have to face with the advent of the Internet and its consequences, from an economical and fiscal perspective. The risks and functional complexities that cryptocurrencies have introduced into society could result in a lack of protection for consumers and lead to serious systemic inefficiencies, especially when we look at the taxation system. It is for these reasons that it becomes necessary that the risks of this new technological invention should be assessed, without, however, disregarding the potential benefits it can bring. It seems pointless to pretend to know the real motivations that prompted the creation of these tools, but, it must not to fall into the error of condemning a simple tool instead of the person who uses it for illegitimate purposes.