Rain-use Unire tradizione e innovazione nella raccolta dell’ acqua piovana
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Author
Santini, Samuele <2001>
Date
2023-12-18Data available
2023-12-21Abstract
Raccogliere e riutilizzare l’acqua piovana è un atto di connessione profonda con il ciclo naturale dell’acqua. Per secoli abbiamo cercato di proteggerci dagli elementi naturali, fino al momento in cui questa concezione radicale è stata messa parzialmente da parte per il benessere della popolazione.
Questo progetto celebra gli sforzi per riconnettere la nostra architettura e il nostro ambiente attraverso il riutilizzo dell’acqua piovana, fondendo insieme la progettazione contemporanea con la gestione delle risorse idriche.
Viviamo in un’epoca in cui lo stress idrico globale è diventato una delle sfide più pressanti che l’umanità e l’ architettura deve affrontare. Le crescenti popolazioni, l’urbanizzazione accelerata e l’agricoltura intensiva stanno mettendo sotto pressione le risorse idriche del nostro pianeta.
In Italia, una nazione che ha una lunga storia di gestione delle acque, i cambiamenti climatici hanno amplificato ulteriormente questa problematica, portando a periodi di siccità sempre più frequenti e a eventi meteorologici estremi.
Rendendomi conto della critica situazione idrica, ho riconosciuto l’urgenza e la responsabilità che l’architettura ha di trovare soluzioni innovative e sostenibili, dopo tanti anni caratterizzati da un eccessivo sfruttamento ed impermeabilizzazione del suolo.
In conclusione, questo progetto rappresenta un passo verso la consapevolezza collettiva di come i nostri antenati gestirono le acque meteoriche, e di come abbiamo il dovere di restituire all’ambiente che ci ospita lo spazio di cui necessita.
Affrontando questa sfida con un approccio combinato di tradizione, innovazione e consapevolezza, spero un giorno di percepire nel collettivo un solido cambiamento e nelle istituzioni la propensione ad un investimento mirato, che possa in qualche modo garantire che gli avvenimenti meteorologici dirompenti vengano in parte mitigati; per preservare una risorsa essenziale per la vita. Collecting and reusing rainwater is an act of profound connection with the natural water cycle. For centuries we have tried to protect ourselves from the natural elements, until this radical concept was partially set aside for the well-being of the population.
This project celebrates efforts to reconnect our architecture and our environment through the reuse of rainwater, fusing contemporary design with water management.
We live in an era where global water stress has become one of the most pressing challenges facing humanity and architecture. Growing populations, accelerated urbanization and intensive agriculture are putting pressure on our planet's water resources.
In Italy, a nation that has a long history of water management, climate change has further amplified this issue, leading to increasingly frequent droughts and extreme weather events.
Realizing the critical water situation, I recognized the urgency and responsibility that architecture has to find innovative and sustainable solutions, after many years characterized by excessive exploitation and waterproofing of the soil.
In conclusion, this project represents a step towards collective awareness of how our ancestors managed rainwater, and how we have a duty to give back to the environment that hosts us the space it needs.
By tackling this challenge with a combined approach of tradition, innovation and awareness, I hope one day to perceive a solid change in the collective and in the institutions the propensity for a targeted investment, which can somehow guarantee that disruptive meteorological events are partly mitigated; to preserve an essential resource for life.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2383]