La TC total body come esame di primo livello in pazienti con solo il criterio di dinamica per trauma maggiore: l' esperienza del DEA di II livello dell' Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure
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Author
Ricco, Chiara <1986>
Date
2023-11-08Data available
2023-11-16Abstract
L’esecuzione della TC total body come esame di primo livello nei pazienti con trauma a dinamica maggiore, senza sospetto clinico di lesione, è un argomento controverso in letteratura.
Lo scopo dello studio è valutare se sia possibile evitare la TC total body come esame di primo livello nei pazienti con trauma a dinamica maggiore che non presentano segni e sintomi clinici suggestivi di lesione.
Si tratta di uno studio retrospettivo che include i pazienti politraumatizzati giunti in DEA durante un periodo di 8 mesi e che sono stati sottoposti a TC total body per dinamica maggiore, con parametri vitali stabili ed assenza di fattori di rischio clinici.
Sono stati selezionati 66 pazienti, di cui 27 (40,9%) con clinica positiva per sospetto di lesioni maggiori e 39 (59,1%) con clinica negativa.
La clinica è stata definita come positiva in presenza di segni e sintomi identificati all’esame obiettivo iniziale che possono far sospettare una lesione d’organo.
Le TC total body sono state classificate come negativa, positiva per lesioni minori e positiva per lesioni maggiori, queste ultime definite come lesioni che, se identificate precocemente, sono in grado di modificare la prognosi.
Nel gruppo dei pazienti con clinica negativa sono risultate negative 10 TC total body, mentre 16 pazienti (41,1%) avevano TC positiva per lesioni minori e 13 (33,3%) per lesioni maggiori.
Tra i pazienti con clinica positiva (n=27), 3 TC (11,1%) hanno evidenziato lesioni di tipo minore e 24 (88,9%) sono risultate positive per lesioni maggiori; nessun esame ha dato esito negativo.
Il nostro Studio non ha evidenziato una correlazione significativa tra il sospetto clinico di lesioni maggiori e i risultati della TC total body.
Al fine di ridurre le scansioni TC total body non necessarie sarebbe opportuno lo sviluppo di protocolli per la stratificazione del rischio. Performing total body CT as a first-level examination in patients with major dynamic trauma, without clinical suspicion of injury, is a controversial topic in literature.
The aim of the study is to evaluate whether it is possible to avoid total body CT as a first-level examination in patients with major dynamic trauma who do not have clinical signs and symptoms suggestive of injury.
This is a retrospective study that includes polytrauma patients who arrived at the ED during a period of 8 months and who underwent total body CT for major dynamics, with stable vital signs and absence of clinical risk factors.
A total of 66 patients were selected, of whom 27 (40.9%) had a positive clinic for suspected major lesions and 39 (59.1%) had a negative clinic assessment.
The positive clinic was defined as the presence of signs and symptoms identified on initial physical examination that may lead to suspicion of organ injury.
Total body CT scans were classified as negative, positive for minor lesions or positive for major lesions, the latter defined as lesions that, if identified early, are capable of modifying the prognosis.
In the clinically negative group, 10 total body CT scans were negative, while 16 patients (41.1%) had positive CT for minor lesions and 13 (33.3%) positive for major lesions.
Among patients with positive clinical examination (n=27), 3 CT scans (11.1%) showed minor lesions and 24 (88.9%) were positive for major lesions; no scans resulted completely negative.
Our study did not show a significant correlation between the clinical suspicion of major lesions and the results of total body CT.
In order to reduce unnecessary total body CT scans, the development of risk stratification protocols would be appropriate.