Donne che svolgono lavori maschili
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Autore
Bufalini, Marta <1999>
Data
2023-10-18Disponibile dal
2023-10-26Abstract
Per divisione sessuale del lavoro si intende un meccanismo messo in atto dalla società che crea una divisione nel mondo del lavoro, secondo la quale vi sono lavori considerati da “maschi” e lavori considerati da “femmine”. Meccanismo molto marcato nella società fin dall’antichità che è venuto meno nella società attuale ma che in alcuni settori persiste ancora. Vi sono infatti determinati contesti lavorativi che vengono ancora visti come prerogativa del maschile e che quindi non vengono presi in considerazione dalle donne. Non è però impossibile vedere figure femminili in questi contesi lavorativi.
In questo lavoro di tesi per comprendere il fenomeno della divisione sessuale del lavoro si è partiti da un’analisi generale di che cosa fosse il genere, che crea confini tanto invisibili quanto invalicabili. Per poi analizzare quei meccanismi presenti nella società che influenzano, fin dalla nascita, le scelte di vita delle persone a livello formativo e professionale. Meccanismi quali: l’educazione di genere, che crea segregazione formativa e a catena segregazione occupazionale. Per poi passare all’analisi di quali sono ancora oggi i lavori a predominanza maschile. In relazione a ciò sono state riportate differenti interviste effettuate da parte della sociologa Abbatecola, come testimonianze delle difficoltà incontrare da parte di donne non tradizionaliste e contro corrente che hanno deciso di intraprendere percorsi lavorativi che ancora nella nostra società, pur essendo progredita sulla parità di genere, sono a predominanza maschile.
Sul finale sono poi state indicate le prime donne pioniere che hanno deciso di rompere il tradizionale schema di genere che crea una netta divisione del lavoro, e che quindi hanno intrapreso per la prima volta lavori tradizionalmente associati al genere maschile. By sexual division of labor we mean a mechanism in place by society that creates a division in the world of work, according to which there are jobs considered "male" and jobs considered "female". A very marked mechanism in society since ancient times which has disappeared in current society but which still persists in some sectors. In fact, there are certain working contexts that are still seen as a male prerogative and which are therefore not taken into consideration by women. However, it is not impossible to see female figures in these working contexts.
In this thesis work, to understand the phenomenon of the sexual division of labor, we started from a general analysis of what gender was, which creates boundaries that are as invisible as they are insurmountable. To then analyze those mechanisms present in society that influence, from birth, people's life choices at an educational and professional level. Mechanisms such as: gender education, which creates educational segregation and a chain of occupational segregation. To then move on to the analysis of which jobs are still dominated by men today. In relation to this, several interviews carried out by the sociologist Abbatecola were reported, as evidence of the difficulties encountered by non-traditionalist and against-the-current women who have decided to undertake work paths that still exist in our society, despite having progressed on gender equality , are male-dominant.
At the end, the first pioneer women who decided to break the traditional gender scheme that creates a clear division of labor were indicated, and who therefore undertook jobs traditionally associated with the male gender for the first time.
Tipo
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollezioni
- Laurea Triennale [2447]