Dispositivi indossabili per il monitoraggio di persone affette da Sclerosi Multipla

Abstract

Questa tesi ha come obiettivo quello di andare ad investigare da vari punti di vista le debolezze e i punti di forza di vari strumenti indossabili nel campo della terapia della sclerosi multipla paragonandoli al fine di trovare quello più indicato a questo scopo. La Sclerosi Multipla è una malattia neurodegenerativa che colpisce il Sistema Nervoso Centrale e che interessa principalmente soggetti giovani. Si era inizialmente ritenuta l’attività fisica pericolosa per soggetti affetti da SM, ma questo mito è stato sfatato ed è quindi ora fondamentale riuscire a comprendere quali siano le strategie più efficaci per la terapia di questa malattia raccogliendo dati utili. Questa raccolta dati è possibile attraverso un monitoraggio continuo anche nella quotidianità, non limitato solo agli ambienti clinici, e questo è possibile attraverso gli strumenti di interesse in questa tesi, ovvero paragone l’Actigraph, il Fitbit, l’Actibelt e il BioStampRC. L’obiettivo è quello d’identificare quale sia il migliore a svolgere questa funzione, sia da un punto di vista di praticità, sia per quanto riguarda l’accuratezza nella raccolta dati. Per fare ciò sono stati selezionati ed analizzati diversi articoli dal database PubMed sulla base di criteri d’esclusione. Dai risultati ottenuti è emerso come tutti e quattro siano ottimali per un utilizzo in ambito riabilitativo. Nonostante ciò tutti presentano caratteristiche positive e negative. Valutandoli sulla base di quattro parametri (Struttura, Precisione, Versatilità e Comodità) tutti hanno riportato alcune imprecisioni, soprattutto con soggetti con compromissioni maggiori dettate dalla malattia. Sulla base dei tre parametri rimanenti si conclude che ad oggi tra gli strumenti presi in considerazione il Fitbit sia quello che presenta maggiori potenzialità. Da non sottovalutare è il BioStampRC che dimostra avere grandi potenzialità per il futuro, limitate principalmente dal tempo, in quanto commercializzato solo negli ultimi anni.

This thesis aims to investigate from various points of view the weaknesses and strengths of various wearable devices in the field of Multiple Sclerosis therapy, comparing them to find the most suitable one for this purpose. Multiple Sclerosis (SM) is a neurodegenerative disease which affects the central immune system (SNC), that is very widespread today. It’s onset is mainly interesting people between 20 and 40 year of age. For many year’s it has been thought that physical activity was dangerous for subjects with SM and only in the last few decades this belief has been debunked. To be able to understand what the most effective activities and strategies may be, it is essential to collect data on each of these. This is only possible through continuos monitoring that is not limited only to clinical environments, but also affects everyday life. To do this, equipment is needed to satisfy this request. The paper deals with comparing the Actigraph, the Fitbit, the Actibelt and the BioStampRC, four devices that are currently used in the research and monitoring of patients with Multiple Sclerosis. The objective is to identify which one is best at performing this function. To do this, several articles from the PubMed datebase were selected and analyzed on the basis of exclusion criteria. From the results obtained it emerged that all four are optimal for use in the rehabilitation field. Despite this, they all have positive and negative characteristics. Evaluating them on the basis of four parameters (Structure, Precision, Versatility and Comfort) all reported some inaccuracies, especially with subjects with greater impairments dictated by the disease. On the basis of the three remaining parameters, it is concluded that to date, among the devices taken into consideration, the Fitbit is the one with the greatest potential. Not to be underestimated is the BioStampRC wich shows great potential for the future, limited mainly by time, as it has only been marketed in recent years.