Correlazione tra le diverse strategie analgesiche e controllo del dolore nei pazienti con trauma toracico: sub-analisi dello studio prospettico osservazionale multicentrico TRACTIONS.

Abstract

Background: Il trauma toracico è una condizione che si rileva nel 60% dei casi di pazienti politraumatizzati, causando il decesso del 20-25% di tali individui. Per garantire una corretta gestione del dolore le strategie analgesiche sono varie ma non ancora standardizzate. Obbiettivi: Valutare la correlazione tra strategia analgesica e riduzione del dolore, utilizzando la scala NRS. Materiali e Metodi: Studio osservazionale prospettico multicentrico con arruolamento di pazienti >18 anni giunti in P.S. con trauma toracico nel periodo tra Febbraio e Luglio 2023. I Pazienti venivano seguiti per i 7 giorni successivi al trauma, o fino a dimissione, con valutazione giornaliera del dolore, terapia ricevuta e dell’ecografia toracica a 12 campi. Risultati: Sono stati arruolati 427 pazienti, l’età media di questi era 59±17,5, di cui 127 donne e 300 uomini. Il 63% di essi si presentava in PS con dolore severo, cioè >7 nella scala NRS. Valutando le varie strategie utilizzate per i pazienti con dolore severo in iper acuto, abbiamo visto una diminuzione in giorno 1 del 36% con l’associazione paracetamolo+oppioidi maggiori+blocchi nervosi, del 35% con paracetamolo+oppioidi maggiori, 37% con paracetamolo+oppioidi minori e del 31% solo con oppioidi maggiori. Discussione: Abbiamo rilevato una diminuzione simile tra le varie strategie analgesiche utilizzate in iperacuto, tuttavia, quello che differiva era l’NRS medio di partenza che, nei casi in cui sono stati utilizzati i blocchi anteriori era più alto, ovvero 8,5. Questo è in linea con la letteratura dove è riportato che i blocchi nervosi anteriori, insieme al catetere epidurale, sono delle valide strategie analgesiche con ridotti effetti collaterali rispetto agli oppioidi maggiori. Conclusioni: Le strategie analgesiche regionali sono ancora molto limitate nel loro uso; ma, in associazione alla terapia farmacologica, potrebbero migliorare la gestione del dolore riducendo gli effetti collaterali.

Background: chest trauma is a condition that occurs in 60% of cases of polytraumatized patients, causing the death of 20-25% of such individuals. Pain management strategies for hospitalized patients are not standardized yet. Objectives: To evaluate the correlation between analgesic strategies and pain progression using NRS scale Material and methods: Multicenter prospective observational study enrolling patients >18 years of age who presented to the Emergency Department with chest trauma between February and July 2023. Patients were followed for the 7 days following the trauma or until discharge, with daily evaluation of pain, received therapy, and 12-field chest ultrasound assessment. Results: A total of 427 patients were enrolled, with a mean age of 59±17.5, including 127 females and 300 males. 63% of them presented to the ED with severe pain, i.e., >7 on the NRS scale. Evaluating various strategies used for patients with severe pain in the hyperacute phase, we observed a decrease on day 1 of 36% with the combination of paracetamol+major opioids+frontal blocks, 35% with paracetamol+major opioids, 37% with paracetamol+minor opioids, and 31% with major opioids alone. Discussion: We observed a similar reduction among the various strategies used in early phase; however the NRS starting mean was higher in cases where frontal blocks were used, i.e., 8.5. This is in line with the literature, which suggests that frontal blocks, along with epidural catheters, are effective analgesic strategies without the side effects of major opioids. Conclusions: Despite the positive results highlighted by these data, regional analgesic strategies are still very limited in their use, but they could be integrated to pharmacological analgesia for a better pain control and to reduce adverse effects.