Dominanza oculo-manuale nel tennis: esplorando l'impatto dell'occhio dominante nel diritto.

Abstract

L'obiettivo dello studio è di riuscire a valutare nella maniera più oggettiva possibile l'influenza dalla dominanza oculare nel tennis, in particolar modo nel colpo del diritto. L'ipotesi iniziale prevede che essere crociati possa portare benefici nell'esecuzione del colpo. 76 ragazzi dai 10 ai 14 anni sono stati testati eseguendo 10 colpi di dritto e valutandone la qualità dell'impatto e la direzione del colpo. I risultati indicano un sostanziale differenza statistica tra i due gruppi (crociati e non crociati) per quanto riguarda il punto di impatto, mentre per quanto riguarda la precisione i dati mostrano differenze ma non sufficientemente elevate (probabilmente a causa dello scarso numero di soggetti testati). In conclusione possiamo dedurre che avere l'occhio dominante opposto all'arto superiore dominante può dare benefici almeno per quanto riguarda la qualità del punto di impatto. questo studio, inoltre, può far riflettere anche sull'impostazione tecnica in soggetti non crociati, ai quali si consiglia di utilizzare una stance più aperta per avere una migliore visione focale.

The aim of the study is to evaluate, as objectively as possible, the influence of ocular dominance in tennis, especially in the forehand stroke. The initial hypothesis suggests that being cross-dominant may lead to benefits in executing the stroke.

76 boys aged 10 to 14 were tested by performing 10 forehand strokes, and their impact quality and stroke direction were assessed. The results indicate a significant statistical difference between the two groups (cross-dominant and non-cross-dominant) concerning the point of impact. However, regarding accuracy, the data show differences but not of a sufficiently high magnitude (likely due to the limited number of subjects tested).

In conclusion, it can be inferred that having the dominant eye opposite to the dominant upper limb can provide benefits, at least in terms of the quality of the impact point. Furthermore, this study may also prompt reflection on the technical setup for non-cross-dominant individuals, who are advised to adopt a more open stance to achieve better focal vision.