Concordato preventivo di Gruppo di Imprese nel Codice della Crisi d'impresa e dell'Insolvenza

Abstract

L’elaborato si concentra sullo studio della procedura di concordato preventivo di gruppo di imprese, analizzando in prima istanza la storia del fenomeno legato alla costituzione di gruppi di imprese in Italia, e l’evoluzione della disciplina che la regolamenta; successivamente viene analizzata la procedura. A tal fine vengono descritte e studiate le norme del Codice della Crisi che disciplinano la procedura; vengono analizzate sia le caratteristiche generali, sia le particolarità riconducibili al gruppo di imprese. Inoltre, per consentire un approfondimento sul tema, viene analizzato un caso ipotetico di crisi di un gruppo d’impresa, ipotizzando che sia successivo all’introduzione del codice. L’obiettivo di questo elaborato è quello di comprendere l’importanza assunta dal fenomeno di gruppo nel sistema economico italiano e, di conseguenza, l’importanza che riveste la presenza di una normativa specifica finalizzata alla gestione di eventuali crisi. In conclusione, si ritiene di poter affermare che la procedura unitaria sia maggiormente efficace ed efficiente rispetto alla gestione prevista dalla Legge Fallimentare, e ciò in ragione del fatto che con la procedura unitaria vengono garantiti sia minori costi sia più veloci tempistiche in merito alla nomina delle figure operanti nell’ambito della procedura stessa, degli organi unitari e sulla possibilità di effettuare trasferimenti infragruppo; si tratta di aspetti che con la Legge Fallimentare passavano in secondo piano in quanto l’obbiettivo principale era quello di punire il debitore e non il risanamento dell’impresa. Inoltre il progetto europeo, sul quale si è basata la stesura del codice e che è stato introdotto con la Dir. 2019/1023 e con il Regolamento 2015/848, semplifica la gestione della crisi di gruppo internazionale. Prevede forme di cooperazione tra gli organi amministrativi e gli organi giudiziari delle procedure delle diverse società del gruppo, e anche in questo caso la possibilità di procedura unitar

The paper focuses on the study of the procedure of group of companies arrangement with creditors, first analyzing the history of the phenomenon related to the establishment of groups of companies in Italy, and the evolution of the discipline that regulates it; then the procedure is analyzed. To this end, the rules of the Crisis Code governing the procedure are described and studied; both the general characteristics and the particularities attributable to the business group are analyzed. In addition, to allow for an in-depth study of the topic, a hypothetical case of a business group crisis is analyzed, assuming that it is subsequent to the introduction of the code. The objective of this paper is to understand the importance assumed by the group phenomenon in the Italian economic system and, consequently, the importance of the presence of specific legislation aimed at managing any crisis. In conclusion, it is believed to be possible to state that the unitary procedure is more effective and efficient than the management under the Bankruptcy Law, and this is due to the fact that with the unitary procedure both lower costs and faster timeframes are guaranteed with regard to the appointment of the figures operating within the procedure itself, unitary bodies and on the possibility of making intercompany transfers; these are aspects that with the Bankruptcy Law were taking a back seat since the main objective was to punish the debtor and not the reorganization of the company. Moreover, the European project, on which the drafting of the code was based and which was introduced by Dir. 2019/1023 and Regulation 2015/848, simplifies international group crisis management. It provides for forms of cooperation between the administrative bodies and judicial bodies of the procedures of different group companies, and again the possibility of unitary procedure. The main purpose it is intended to aim for is to strengthen the thought that the risk of economic and/or financial