Mostra i principali dati dell'item

dc.contributor.advisorCuppone, Roberto <1955>
dc.contributor.advisorGarello, Valentina <1975>
dc.contributor.authorGalli, Lara <1991>
dc.date.accessioned2023-10-19T14:21:10Z
dc.date.available2023-10-19T14:21:10Z
dc.date.issued2023-10-17
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/6500
dc.description.abstractABSTRACT L’immaginazione infantile, intesa come capacità di creare nuove dimensioni, personaggi fantasiosi e situazioni fantastiche, è una componente fondamentale nel mondo dei bambini; essa non va unicamente considerata come fase di sviluppo ludico, ma anche come funzionale strumento di crescita personale e del proprio carattere. Attraverso l’immaginazione, infatti, si rafforza il pensiero creativo e si valorizzano le caratteristiche della personalità. Questi ambiti (gioco, creatività e personalità), sono da sempre indagati sia nel mondo del teatro, che nel mondo della scuola. La psicologia infantile sostiene che i media sono una delle cause della perdita di creatività nei bambini, e questo dato è considerato dal presupposto che i tempi che vengono concessi e riservati all’immaginazione sono stati notevolmente ridimensionati dalla velocità offerta da internet nella ricerca di nuovi significati. Attraverso l’esperienza professionale di Giorgio Scaramuzzino, da anni interamente concentrata sullo studio dell’immaginazione nei ragazzi, si sviluppa la ricerca della tesi magistrale dal titolo “Che cos’è una giuggiola? Giorgio Scaramuzzino e il suo teatro dell’immaginazione”. L’elaborato affronta il tema del teatro utilizzato come strumento educativo, dividendo il percorso in tre macro sezioni: la prima propone uno studio storico del teatro–ragazzi partendo dalle antiche tradizioni fino ad arrivare ai nuovi e futuri progetti; la seconda, che rappresenta il cuore della ricerca, è articolata in tre capitoli e ripercorre la poetica di Scaramuzzino nei suoi spettacoli al Teatro dell’Archivolto e al Teatro Nazionale di Genova, con particolare attenzione a tre lavori a cui l’autrice ha partecipato in qualità di assistente alla regia; la terza, in conclusione, propone una visione d’insieme su come il teatro, rivolto all’infanzia e all’adolescenza, può essere uno strumento vincente a livello pedagogico, soprattutto se praticato in ambito scolastico.it_IT
dc.description.abstractABSTRACT Childhood imagination, understood as the ability to create new dimensions, imaginative characters and fantastic situations, is a fundamental component in children mind; it shouldn’t be considered only as a phase of playful development, but also as a functional tool for personal growth and one's character. In fact, through imagination, creative thinking is strengthened and personality characteristics are enhanced. These areas (play, creativity and personality) have always been investigated both in the world of theatre and in the world of school. Child psychology claims that the media are one of the causes of the loss of creativity in children, and this data is considered on the assumption that the time given and reserved for imagination has been significantly reduced by the speed offered by the internet in the search for new meanings. Through Giorgio Scaramuzzino's professional experience, which for years has been entirely focused on the study of imagination in children, the research of this thesis entitled “What’s a giuggiola? Giorgio Scaramuzzino and his theatre of the imagination" was developed. The essay deals with the theme of theatre used as an educational tool, dividing into three macro sections: the first one proposes an historical study of child theatre, starting from ancient traditions up to new and future projects; the second, which represents the heart of the research, is divided into three chapters and it’s about Scaramuzzino's poetics, from his experiences at the Archivolto’s Theatre and subsequently at the National Theatre of Genoa, with particular attention to three works in which the author participated in quality of assistant director; the third, in conclusion, offers an overall vision of how theatre, aimed at childhood and adolescence, can be a successful tool on a pedagogical level, especially if practiced in a school setting. Finally, there is the complete theatreography of the actor, reconstructed through his personal paper archive.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.title"Che cos'è una giuggiola?" Giorgio Scaramuzzino e il suo teatro dell'immaginazioneit_IT
dc.title.alternative"What's a giuggiola?" Giorgio Scaramuzzino and his theatre of the imaginationen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurL-ART/05 - DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea9918 - LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO
dc.description.area4 - LETTERE E FILOSOFIA
dc.description.department100017 - DIPARTIMENTO DI ITALIANISTICA, ROMANISTICA, ANTICHISTICA, ARTI E SPETTACOLO


Files in questo item

Questo item appare nelle seguenti collezioni

Mostra i principali dati dell'item