L'affidamento familiare e l'omogenitorialità.

Abstract

L’argomento trattato all’interno dell’elaborato ha attirato la mia attenzione durante il percorso di Tirocinio magistrale. È emerso come fosse presente una Delibera di Giunta Regionale la quale richiede l’impegno in via esclusiva dalle famiglie tradizionali per i percorsi di conoscenza e abbinamento dell’affido familiare. L’elaborato si concentrerà, inizialmente, sulla presentazione della figura dell’istituto dell’affido familiare, definendolo e, successivamente, delineando quello che è il quadro normativo all’interno del quale va ad essere collocato, individuandone le finalità. In un secondo momento il lavoro verterà sull’individuazione e spiegazione delle diverse tipologie di affido familiare che sono presenti sul territorio italiano e sulle quali possano essere le loro diverse durate. Nello sviluppo del secondo capitolo si analizzerà la figura dei servizi sociali all’interno dei percorsi di affidamento familiare; quali sono le modalità di segnalazione e di presa in carico, quali possono essere gli attori coinvolgibili, formali e informali, all’interno del percorso e infine le buone prassi per un efficace percorso di conoscenza con le famiglie affidatarie. All’interno dell’ultimo capitolo, ci si soffermerà, invece, sull’evoluzione della famiglia, nella sua struttura e in riferimento al concetto di genitorialità. Sarà possibile affrontare il tema dell’evoluzione della famiglia grazie alla citazione di diverse opere e autori, prendendo in considerazione la letteratura scientifica che, nell’ultimo decennio, ha dedicato particolari risorse al tema dell’omogenitorialità. Questo permetterà di ottenere una visione ampia sul tema dell’affido familiare omogenitoriale, argomento, come detto precedentemente, ancora poco presente in letteratura, il quale necessita, quindi, di un’approfondita ricerca qualitativa. Mettendo così in discussione una posizione molto forte mossa dalla giunta comunale genovese.

The topic covered within the paper caught my attention during the Master's Internship pathway. It emerged how there was a Resolution of the Regional Council which requires engagement exclusively from traditional families for the paths of knowledge and matching of family foster care. The paper will focus, initially, on presenting the figure of the institution of family foster care, defining it and, subsequently, outlining what is the regulatory framework within which it is to be placed, identifying its purposes. In a second moment, the work will focus on identifying and explaining the different types of family foster care that are present on Italian territory and what their different durations may be. In the development of the second chapter, the figure of the social services within the family foster care pathways will be analyzed; what are the methods of signaling and taking charge, what can be the actors that can be involved, formal and informal, within the pathway, and finally the good practices for an effective pathway of acquaintance with foster families. Within the last chapter, we will focus, instead, on the evolution of the family, in its structure and in reference to the concept of parenting. It will be possible to address the topic of family evolution through the citation of different works and authors, taking into consideration the scientific literature that, in the last decade, has devoted particular resources to the topic of homogeny. This will allow to obtain a broad view on the topic of homogenous family fostering, a topic, as mentioned earlier, still little present in the literature, which needs, therefore, in-depth qualitative research. Thus challenging a very strong position moved by the Genoese city council.