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dc.contributor.advisorMarini, Mario <1958>
dc.contributor.authorBregante, Giorgia <1999>
dc.date.accessioned2023-10-05T14:16:28Z
dc.date.available2023-10-05T14:16:28Z
dc.date.issued2023-10-03
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/6318
dc.description.abstractLa coprogettazione sociale, prevista dall'articolo 55 del Codice del Terzo Settore, può essere definita come uno strumento di collaborazione tra l'ente pubblico e il terzo settore che permette di fornire risposte adeguate ed efficaci ai bisogni espressi dalla comunità di riferimento. E' un istituto che nasce dall'esigenza di rinnovare e trasformare il tradizionale rapporto committente - fornitore per il quale l'amministrazione pubblica esternalizza i servizi e il privato provvede alla conseguente realizzazione; ad oggi il superamento di tale dicotomia è fondamentale per realizzare la piena e concreta integrazione delle rispettive competenze, al fine di ottenere un welfare locale pertinente alle esigenze sociali. L'elemento chiave, che permette di raggiungere l'obiettivo sopracitato, è la creazione di una partnership nella quale ogni soggetto coinvolto riconosce il valore dell'altro permettendo, in tal modo, la costruzione di un rapporto di fiducia e la definizione di obiettivi condivisi. Specificatamente, nell'ultimo capitolo dell'elaborato sono descritte due esperienze di coprogettazione che dimostrano come essa sia un valido strumento in grado di promuovere la corresponsabilità e la collaborazione tra l'ente pubblico ed enti del terzo settore.it_IT
dc.description.abstractThe social co-design, provided by Article 55 of the Code of the Third Sector, can be defined as a collaboration tool between the public entity and the third sector that allows to provide appropriate and effective answers to the needs expressed by the reference community. It is an institution that comes from the need to renovate and transform the traditional relationship customer - supplier for which the public administration outsources services and private provides for the implementation; to date, overcoming this dichotomy is essential to achieve the full and concrete integration of the respective competences, in order to obtain a local welfare relevant to social needs. The key element, which allows to achieve the above-mentioned objective, is the creation of a partnership in which each involved recognizes the value of the other, thus allowing the construction of a relationship of trust and the definition of shared objectives. Specifically, in the last chapter of the paper, two experiences of co-planning are described that show how it is a valuable tool that can promote co-responsibility and collaboration between the public entity and entities in the third sector.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleLa coprogettazione sociale quale strumento di collaborazione tra l'ente pubblico e il terzo settore. Analisi di due esperienze in attoit_IT
dc.title.alternativeSocial co-planning as a collaboration tool between the public entity and the third sector. Analysis of two ongoing experiencesen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea8711 - SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI
dc.description.area1 - GIURISPRUDENZA
dc.description.department100013 - DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA


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