Panoramica delle tecnologie di cattura e sequestro del carbonio e potenziali applicazioni in Kazakistan.

Abstract

I termini dell'accordo di Parigi obbligano il Kazakistan a ridurre le proprie emissioni di gas serra (GHG) entro il 2030. Le emissioni annuali di gas serra del paese hanno già superato il limite fissato dall'accordo di Parigi nel 2014 e si prevede che questo numero aumenterà con un'economia in crescita, dimostrando che le attuali misure di mitigazione dei gas serra nel paese sono insufficienti. Per affrontare il problema del cambiamento climatico, i paesi dovrebbero ridurre la quantità di emissioni di CO2 rilasciate a livello globale utilizzando energia rinnovabile negli alloggi, nei trasporti e nella fornitura di energia. Inoltre, dovrebbero essere sviluppate nuove soluzioni e tecnologie ambientali per proteggere il mondo dal rapido aumento della temperatura che causerà disastri naturali più frequenti, innalzamento del livello del mare e può arrecare danni alla salute umana. La cattura e lo stoccaggio del carbonio è una tecnologia utilizzata per catturare le grandi emissioni di anidride carbonica (CO2) rilasciate nell'atmosfera da fonti puntuali fisse come centrali elettriche e processi industriali ad alta intensità energetica (carta e cellulosa, acciaio e raffinerie di petrolio, ecc.) . La tecnologia può essere integrata nella combustione di combustibili fossili durante la generazione di energia, dove la CO2 viene catturata e trasportata alla “banca di stoccaggio” per isolarla dall'atmosfera. L'obiettivo principale di CCS è la "lotta" contro il riscaldamento globale e il cambiamento climatico. La ricerca e gli esempi di sistemi CCS esistenti mostrano i vantaggi nello stabilire questa tecnologia in quanto può ridurre fino al 90% di anidride carbonica emessa nell'atmosfera dalla produzione di energia e da altre industrie.

The terms of the Paris Agreement oblige Kazakhstan to decrease its Greenhouse Gas (GHG) emissions by 2030. Annual GHG emissions of the country already went beyond the limit set by the Paris agreement in 2014 and this number is expected to increase with a growing economy showing that current measures of GHG mitigation in the country are insufficient. To deal with the problem of climate change, countries should decrease the amount of CO2 emissions released globally by using renewable energy in housing, transportation, and energy providing. Also, new environmental solutions and technologies should be developed in order to protect the world from the rapidly increasing temperature which will cause more frequent natural disasters, raising in the sea level and can bring harm to the human health. Carbon Capture and Storage is a technology which is used to capture big emissions of Carbon Dioxide (CO2) released into the atmosphere from stationary point sources such as power plants and energy intensive industrial processes (pulp and paper, steel and oil refineries, etc.). The technology can be integrated into the combustion of fossil fuels during energy generation, where CO2 is captured and transported to the “storage bank” in order to isolate it from the atmosphere. The main goal of CCS is the “struggle” against global warming and climate change. The research and examples of existing CCS systems show the benefits in establishing this technology as it may reduce up to 90% of Carbon Dioxide emitted into the atmosphere from the power generation and other industries. However, many limitations and barriers exist to implement and develop CCS in the world. The limitations are associated mainly with costs, lack of knowledge and government policies, as well as general public unawareness. The development of the system is too slow to capture the green market due to the high risks of leakages and human mistakes, lack of governmental supply, policies and financing. The future goals incl