L'autismo ed i contesti pedagocico-educativi: percorsi e metodi inclusivi nella prima infanzia.
Author
Bertola, Alessia <2001>
Date
2023-07-12Data available
2023-07-20Abstract
L'elaborato intende affrontare il tema del disturbo dello spettro autistico, focalizzando l'attenzione sulla fascia d'età inerente alla prima infanzia. Precisamente, l'obiettivo risulta quello di analizzare approfonditamente il ruolo delle figure educative nel realizzare progettazioni pienamente inclusive, in linea con i principi dell'Universal Design for Learning (UDL) aumentando la sensibilità nel cogliere i possibili campanelli d'allarme, anche detti fattori di rischio, tipici del vasto disturbo fin dalla tenera età.
Il primo capitolo intende presentare l'autismo facendo esplicito riferimento al Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali, partendo dallo studio delle possibili cause così come dei criteri diagnostici riconosciuti dal DSM 5.
Successivamente, il secondo affronta l'intervento educativo all'interno dei servizi per la prima infanzia e dei nidi al fine di garantire progettazioni spazio-temporali inclusive.
Infine, l'ultimo capitolo pone l'attenzione sulla progettazione su base ICF e sull'importanza del modello bio-psico sociale, evidenziando alcune delle più importanti strategie d'intervento progettuale. Quest'ultimo capitolo presenta al suo interno un'intervista svolta dalla sottoscritta ad una dottoressa, pedagogista clinico, specializzata in autismo. La ricerca ha l'obiettivo di promuovere il lavoro di rete e d'equipe educativa arricchendo reciprocamente le figure professionali coinvolte, nonché favorendo il benessere del bambino con autismo in ciascun contesto, scolastico e non, migliorandone la qualità della vita (QdV) e stabilendo relazioni di fiducia con il contesto familiare. The text is focused on the topic of autism spectrum disorder, starting from early childhood. Specifically, the objective is to analyze the role of educational figures in creating totally inclusive projects in line with the principles of Universal Design for Learning (UDL), increasing sensitivity in identifying possible warning signs, also known as risk factors, of the complicated disorder from a young age.
The first chapter intends to introduce autism by explicitly referring to the Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, starting from the study of possible causes and the diagnostic criteria recognized by the DSM-5.
Subsequently, the second chapter presents educational intervention within early childhood services and nurseries in order to guarantee inclusive spatio-temporal projects.
Finally, the last chapter focuses on ICF-based design and the importance of the bio-psychosocial model, focusing attention on some of the most important intervention project strategies. This chapter includes an interview conducted by the undersigned to a doctor, a clinical pedagogue specialized in autism. The research aims to promote networking and teamwork among educational professionals, increasing each other's professional roles, as well as promoting the well-being of children with autism in every context, both educational and non-educational, improving their quality of life and creating a relationship of trust with the family environment.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2475]