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dc.contributor.advisorBenedicenti, Stefano <1969>
dc.contributor.advisorBonelli Bassano, Marco <1962>
dc.contributor.authorGrasso, Davide <1997>
dc.date.accessioned2023-07-20T14:20:34Z
dc.date.available2023-07-20T14:20:34Z
dc.date.issued2023-07-12
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/5955
dc.description.abstractIn questa Tesi di laurea si è scelto di affrontare due casi clinici in cui è stato effettuato un rialzo del seno mascellare con contestuale inserimento di emoderivati. Lo studio ha valutato l’influenza dei concentrati piastrinici nel rialzo del seno mascellare sia con approccio laterale che transcrestale. In particolare, sono stati trattati 2 Pazienti: il Caso Clinico n°1 è stato trattato attraverso un grande rialzo del seno mascellare per posizionare 3 impianti in zona 1.4-1.6; mentre il Caso Clinico n° 2 è stato trattato attraverso un piccolo rialzo del seno mascellare per posizionare un impianto in zona 2.6. Il risultato di entrambi i trattamenti è stato molto positivo confermando quanto già asserito dalla letteratura presente; infatti, in entrambi i casi è stata raggiunta una stabilità primaria maggiore di 40N e non vi sono stati fallimenti implantari a seguito della protesizzazione. Inoltre, l’utilizzo degli emoderivati è stato particolarmente utile anche in termini di riduzione del dolore e del gonfiore post-operatorio e di guarigione dei tessuti molli. Pertanto, questo studio consiglia l’utilizzo dei concentrati piastrinici come materiali da innesto durante l’esecuzione del rialzo del seno mascellare sia con approccio transcrestale che laterale.it_IT
dc.description.abstractThis thesis examined two case reports in which was performed sinus floor elevations and concomitant placement of blood derivates. The study evaluated the influence of platelet derivates both in the transcrestal and lateral approaches. In particular, two patients were treated: the first case report consisted of a major maxillary sinus lift to place three implants in the area between 1.4 and 1.6; instead, the second case report consisted of a minor maxillary sinus lift to place an implant in the 2.6 area. The results were good confirming the literature status on this topic; in fact, in both cases the primary stability was up to 40N and there weren’t implant failure after the load. Moreover, the use of blood derivates was useful to reduce the post-operative pain and swelling and to enhance the soft tissues healing. So, this study recommends the use of platelet derivates as graft materials during the major and minor maxillary sinus lift procedure.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleL'utilizzo dei fattori di crescita nell'approccio microchirurgico al seno mascellareit_IT
dc.title.alternativeThe use of growth factors in the maxillary sinus' microsurgical approachen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea8746 - ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100010 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE E DIAGNOSTICHE INTEGRATE


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