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dc.contributor.advisorBenedicenti, Stefano <1969>
dc.contributor.advisorMaltagliati, Alberto <1976>
dc.contributor.authorMaffone, Piercarlo <1968>
dc.date.accessioned2023-07-20T14:16:58Z
dc.date.available2023-07-20T14:16:58Z
dc.date.issued2023-07-12
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/5925
dc.description.abstractAbstract:: Con l’ implantologia moderna si sono realizzati nuovi tipi di protesi; questo perché i nuovi impianti hanno migliorato la predittività nel lungo periodo, le tecniche chirurgiche sono state perfezionate per rendere l’iter di inserimento meno invasivo con un’efficienza maggiore. Da queste premesse è nata la tecnica dell’osteodistrazione monoimplantare (O.M.I) che elimina l’uso di tecniche rigenerative. Con questa tecnica si usa come osteotomo funzionale, l’impianto stesso è necessario avere almeno 3 mm di osso corticale e almeno 1 mm di osso spongioso (per impianti di 3,5 mm di diametro), e ci si deve trovare in un osso D2 o D3 secondo classificazione di Misch del 1988. Una paziente di 19 anni a cui mancavano entrambi gli incisivi laterali superiori è stata la candidata ideale per la messa in pratica di questo protocollo. Secondo la CBCT in posizione 12 si notava la presenza di 2,6 mm di spessore e 10,06 di altezza mentre, in posizione 22 l’altezza era di 8,92 mm e 2,81 mm di spessore in senso orizzontale. Sono stati inseriti impianti di diametro 3,00 mm in entrambi i siti e la risposta dei tessuti molli e del tessuto osseo è stata ottima, ottenendo un sigillo osteo-connettivale perfetto, minima invasività chirurgica, lembi conservativi e una ridotta convalescenza da parte del paziente che non ha lamentato fastidi particolari. Il risultato estetico è stato ottimale sia sull’osteogenesi osso-impianto che sui parametri estetici che, per motivi di età della paziente e del settore in cui ci si trovava, erano fondamentali. La tecnica O.M.I ha ottenuto quindi risultati soddisfacenti anche nelle zone estetiche e in situazioni di spessori ossei molto ridotti. Lo scopo successivo sarà quello di inserire più impianti in questo modo per descrivere un protocollo im- plantare standardizzato e avere un pool di pazienti valido per la comprova clinico-statistica.it_IT
dc.description.abstractAbstract: With modern implantology, new types of prostheses have been created; this is because the new implants have improved long-term predictability, surgical techniques have been perfected to make the insertion procedure less invasive with greater efficiency. From these premises was born the mono-implant osteodistraction technique (O.M.I) which eliminates the use of regenerative techniques. With this technique, the implant itself is used as a functional osteotome you must have at least 3 mm of cortical bone and at least 1 mm of cancellous bone (for 3.5 mm diameter implants), and you must be in D2 or D3 bone according to Misch's 1988 classification. A 19-year-old patient years who were missing both upper lateral incisors was the ideal candidate for this protocol. According to the CBCT, in position 12 there was a thickness of 2.6 mm and a height of 10.06, while in position 22 the height was 8.92 mm and a thickness of 2.81 mm in the horizontal direction. Implants with a diameter of 3.00 mm were inserted in both sites and the response of the soft tissues and bone tissue was excellent, obtaining a perfect osteo-connective seal, minimal surgical invasiveness, conservative flaps and reduced patient recovery who did not complain of particular annoyances. The aesthetic result was optimal both on the bone-implant osteogenesis and on the aesthetic parameters which, due to the patient's age and the sector in which she was located, were fundamental. The O.M.I technique has therefore obtained satisfactory results also in the aesthetic areas and in situations of very reduced bone thickness. The next aim will be to insert more implants in this way to describe a standardized implant protocol and to have a valid pool of patients for clinical-statistical proof.en_UK
dc.language.isoit
dc.language.isoen
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleTecnica di osteodistrazione mono implantare (O.M.I) in difetti ossei estetici con creste edentule di ≥ 2.5 mmit_IT
dc.title.alternativeSingle implant osteodistraction technique (O.M.I) in aesthetic bone defects with ridges edentulous of ≥ 2.5 mmen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea8746 - ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100010 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE E DIAGNOSTICHE INTEGRATE


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