Valutazione multiparametrica di pazienti geriatrici ricoverati in Unità Operativa di Cure Intermedie: impatto sulla riabilitazione geriatrica.

Abstract

In questo elaborato ci si è posti l’obiettivo di individuare, tra i parametri della Valutazione Multidimensionale geriatrica (VMD), quali fossero gli items che impattano positivamente o negativamente l’outcome riabilitativo del paziente geriatrico ricoverato nel Unità Operativa di Cure Intermedie dell’Ospedale San Martino di Genova. Gli items presi in considerazione sono stati: età, sesso, giorni di degenza, Clinical Frailty Scale (CFS), polifarmacoterapia, Anticholinergic Burden (ACB), 4AT Test, Mini Nutritional Assessment Short-Form, Handgrip Test, Indice di Comorbidità (CIRS) e Indice di Barthel. La nostra casistica è composta da 50 pazienti, di età media pari a 81,3 anni, dei quali 28 femmine e 22 maschi. La durata media della degenza è stata pari a 16,18 giorni. I pazienti reclutati sono stati sottoposti alla valutazione anamnestica e obiettiva routinaria, integrandola con la documentazione fornita dal reparto di provenienza. La differenza tra l'Indice di Barthel al momento della dimissione e all'ammissione (T1-T0) è stata utilizzata come variabile di output per indagare quali variabili di ammissione predicono il cambiamento nel livello di autonomia dei pazienti. In particolare, il coefficiente di correlazione di Pearson è stato inizialmente utilizzato per misurare la relazione tra l'Indice di Barthel Delta e le altre variabili cliniche a T0, e successivamente le variabili altamente correlate sono state utilizzate in un modello di regressione lineare multipla per predire l'outcome. I risultati hanno dismostrato una correlazione negativa tra il Barthel Delta e un alto punteggio ottenuto al test 4AT: questo significa che la presenza di delirium peggiora in maniera statisticamente significativa l’outcome riabilitativo del paziente geriatrico. Questo studio, seppur effettuato su una casistica limitata, si pone come fine l’indirizzamento del clinico alla prevenzione e trattamento del delirium come priorità all’interno dell’iter riabilitativo.

The aim of this study was to identify, among the parameters of the Geriatric Multidimensional Assessment (GMA), which items positively or negatively impact the rehabilitative outcome of geriatric patients admitted to the Intermediate Care Unit at San Martino Hospital in Genoa. The items considered were age, sex, length of stay, Clinical Frailty Scale (CFS), polypharmacy, Anticholinergic Burden (ACB), 4AT Test, Mini Nutritional Assessment Short-Form, Handgrip Test, Comorbidity Index (CIRS), and Barthel Index. Our sample consisted of 50 patients, with an average age of 81.3 years, including 28 females and 22 males. The average length of stay was 16.18 days. The recruited patients underwent routine anamnestic and objective evaluations, supplemented with documentation provided by their respective departments. The difference between the Barthel Index at discharge and admission (T1-T0) was used as the output variable to investigate which admission variables predicted changes in patients' level of autonomy. Specifically, Pearson's correlation coefficient was initially used to measure the relationship between the Barthel Index Delta and other clinical variables at T0. Subsequently, highly correlated variables were used in a multiple linear regression model to predict the outcome. The results showed a negative correlation between the Barthel Delta and a high score on the 4AT test, indicating that the presence of delirium significantly worsens the rehabilitative outcome of geriatric patients. Although this study was conducted on a limited sample, it serves to direct clinicians towards the prevention and treatment of delirium as a priority within the rehabilitation process.