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dc.contributor.advisorBassetti, Matteo <1970>
dc.contributor.advisorVena, Antonio <1984>
dc.contributor.authorBini, Lorenzo <1998>
dc.date.accessioned2023-07-13T14:28:53Z
dc.date.available2023-07-13T14:28:53Z
dc.date.issued2023-07-11
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/5894
dc.description.abstractPremessa: Abbiamo valutato le capacità diagnostiche e terapeutiche offerte da vari centri italiani per la gestione delle infezioni fungine invasive (IFI), al fine di individuarne i limiti e identificare potenziali miglioramenti. Metodi: È stata creata una survey alla quale sono stati invitati a partecipare medici appartenenti a vari ospedali presenti sul territorio nazionale. L'indagine ha raccolto informazioni riguardanti diversi aspetti, tra cui la percezione dell’incidenza delle IFI nel proprio centro e la disponibilità di varie tecniche diagnostiche e agenti antimicotici. Per identificare differenze presenti sul territorio, i risultati sono stati comparati in funzione del prodotto interno lordo (PIL) pro capite della regione di appartenenza. Risultati: Allo studio hanno partecipato 49 medici provenienti da altrettanti centri italiani. 36 partecipanti (73%) hanno valutato l'incidenza delle IFI come moderata-alta, con Aspergillus spp. identificato come il patogeno più frequente, seguito da Candida spp. Per quanto riguarda la diagnosi, 46 (94%) medici avevano a disposizione la microscopia, anche se meno della metà di loro la utilizzava in maniera routinaria in presenza di sospetto clinico di IFI. Le colture erano disponibili in tutti i centri, mentre i test molecolari e la sierologia erano disponibili in 41 centri (83%). Per quanto riguarda i test antigenici e i farmaci antimicotici, entrambi erano disponibili in oltre il 90% dei centri. L'accesso al monitoraggio sierico dei farmaci (TDM), invece, era limitato (n=31, 63%), con un'associazione diretta tra la disponibilità di questa metodica e il PIL pro capite della regione. Conclusioni: A eccezione del TDM, l'Italia è preparata per la diagnosi e il trattamento delle IFI, senza disparità in base al PIL. In futuro bisognerà migliorare la disponibilità e l'applicazione sistematica della microscopia, nonché l'uso del TDM, al fine di migliorare il trattamento e ottenere migliori risultati per i pazienti.it_IT
dc.description.abstractIntroduction: We assessed the diagnostic and therapeutic capabilities provided by various Italian centers for the management of invasive fungal infections (IFIs) to identify their limitations and potential areas for improvement. Methods: We conducted a survey targeting physicians from multiple hospitals across the country. The survey collected information on various aspects, including the perception of IFI incidence in their respective centers and the availability of different diagnostic techniques and antifungal agents. To identify regional disparities, the results were compared based on the per capita gross domestic product (GDP) of the participating regions. Results: The study included 49 physicians from different Italian centers. Of the participants, 36 (73%) reported a moderate-to-high incidence of IFIs, with Aspergillus spp. identified as the most frequent pathogen, followed by Candida spp. Regarding diagnosis, 46 physicians (94%) had access to microscopy, although less than half of them used it routinely when there was a clinical suspicion of IFI. Cultures were available in all centers, while molecular testing and serology were available in 41 centers (83%). Both antigen tests and antifungal drugs were available in over 90% of the centers. However, access to therapeutic drug monitoring (TDM) was limited (n=31, 63%), with a direct association between the availability of this technique and the per capita GDP of the region. Conclusions: With the exception of TDM, Italy is well-prepared for the diagnosis and treatment of IFIs, without disparities based on per capita GDP. In the future, efforts should focus on improving the availability and systematic application of microscopy, as well as the utilization of TDM, to enhance treatment and achieve better outcomes for patients.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleQuali sono le possibilità diagnostiche e terapeutiche a disposizione dei medici italiani per la gestione dei pazienti con infezioni fungine invasive? Uno studio prospettico multicentrico.it_IT
dc.title.alternativeLaboratory and clinical management capacity for invasive fungal infections: the Italian Landscape.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea8745 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE


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