La riforma della Governance economica europea
View/ Open
Author
Frigerio, Andrea <1999>
Date
2023-07-10Data available
2023-07-13Abstract
Tesi sul patto di stabilità e di crescita (PSC), che rientra nel contesto della terza fase dell’Unione economica e monetaria. Tale patto si prefigge di garantire che la disciplina di bilancio degli Stati membri continui dopo l’introduzione della moneta unica.
Formalmente, il patto di stabilità e di crescita è costituito da una risoluzione del Consiglio europeo (adottata nel 1997) e da due regolamenti del Consiglio del 7 luglio 1997 che ne precisano gli aspetti tecnici (controllo della situazione di bilancio e del coordinamento delle politiche economiche e applicazione della procedura d’intervento in caso di deficit eccessivi).
In esito a varie discussioni sull’applicazione del PSC, i regolamenti sono stati modificati nel giugno del 2005. Tuttavia, l’applicazione è stata debole, con conseguenti gravi squilibri di bilancio in alcuni Stati membri, che si sono trovati quando la crisi economica e finanziaria ha colpito nel 2008.
Dalla crisi, le regole di governance economica dell’Unione europea sono state rafforzate per mezzo di otto regolamenti comunitari e un trattato internazionale:
Il six pack (che ha introdotto un sistema per monitorare le politiche economiche in maniera più estesa, in modo da rilevare problemi come le bolle immobiliari o la perdita della competitività a uno stadio precoce);
Il two pack (un nuovo ciclo di monitoraggio per l’area dell’euro, che prevede la presentazione di documenti programmatici di bilancio alla Commissione europea ogni autunno da parte dei paesi dell’area euro, tranne quelli con i programmi di aggiustamento macroeconomico);
Il trattato del 2012 sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance (fiscal compact) che ha introdotto disposizioni fiscali più severe del PSC.
Questo insieme di misure è ormai parte integrante del semestre europeo, il meccanismo di coordinamento delle politiche economiche dell’Unione europea. Thesis on the Stability and Growth Pact (SGP), which falls within the context of the third stage of the Economic and Monetary Union. This pact aims to ensure that the budgetary discipline of the Member States continues after the introduction of the single currency.
Formally, the stability and growth pact consists of a European Council resolution (adopted in 1997) and two Council regulations of 7 July 1997 which specify its technical aspects (control of the budgetary situation and coordination of economic policies and application of the intervention procedure in case of excessive deficits).
Following various discussions on the implementation of the SGP, the regulations were amended in June 2005. However, implementation has been weak, resulting in severe fiscal imbalances in some Member States, which found themselves when the economic crisis and financial hit in 2008.
Since the crisis, the rules of economic governance of the European Union have been strengthened by means of eight Community regulations and an international treaty:
the six pack (which introduced a system to monitor economic policies more extensively, in order to detect problems such as housing bubbles or loss of competitiveness at an early stage);
The two pack (a new monitoring cycle for the euro area, which foresees the submission of draft budgetary plans to the European Commission every autumn by euro area countries, except those with macroeconomic adjustment programmes);
The 2012 Treaty on Stability, Coordination and Governance (fiscal compact) which introduced stricter fiscal provisions than the SGP.
This set of measures is now an integral part of the European Semester, the European Union's economic policy coordination mechanism.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2445]