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dc.contributor.advisorMaggi, Davide Carlo <1960>
dc.contributor.authorTagliani, Leyla <1998>
dc.contributor.otherKeyvan Khorrami
dc.date.accessioned2023-07-13T14:22:02Z
dc.date.available2023-07-13T14:22:02Z
dc.date.issued2023-07-05
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/5835
dc.description.abstractIntroduzione 
E’ noto che l’obesità e l’insulino-resistenza sono fattori di rischio per lo sviluppo di Diabete Tipo 2 (T2D). Entrambe causano attivazione di mediatori dell’infiammazione (con associata produzione di citochine e sviluppo di ROS), che alimentano uno stato pro-infiammatorio, favorente complicanze micro e macrovascolari.
 Rilevante complicanza microvascolare nel T2D è la retinopatia diabetica (RD), anch’essa caratterizzata da attivazione infiammatoria, che porta a ripetuti episodi di microangiopatia ed ischemia retinica. Obiettivo dello studio Essendo già note la correlazioni tra obesità e diabete, nonché tra diabete e retinopatia, lo studio si propone di analizzare la correlazione tra composizione corporea, alterazione del BMI ed eventuale insorgenza di danno oculare nel soggetto con T2D. Metodi E’ stato reclutato un campione di 27 pazienti con T2D e con studio del fundus oculi recente. Abbiamo valutato questi pazienti dal punto di vista antropometrico (mediante valutazione bioimpedenziometrica), analizzato le abitudini alimentari (con il “PREDIMED” Score di aderenza alla Dieta Mediterranea), e correlato questi parametri con l’analisi del danno oculare in collaborazione con la Clinica Oculistica del Policlinico San Martino. Risultati e conclusioni Il nostro studio pilota ha confermato che il BMI risulta essere un ottimo strumento nello screening di un’eventuale insorgenza di danno oculare per un cut-off di 24.5 (compatibile con la diagnosi di sovrappeso). Per quanto concerne il rapporto tra il danno retinico e la massa magra, è emerso che c’è una correlazione significativa a partire da una massa magra >19.8 kg/m2. Per l’analisi della massa grassa sono invece necessari ulteriori approfondimenti per distinguere l’eventuale coinvolgimento del tessuto adiposo (sottocutaneo o viscerale) nell’insorgenza e sviluppo del danno oculare.it_IT
dc.description.abstractIntroduction Obesity and insulin resistance are known to be risk factors for the development of type 2 diabetes (T2D). Both cause activation of inflammatory mediators (with associated cytokine production and ROS development), which fuels a pro-inflammatory state, favoring micro- and macrovascular complications. A relevant microvascular complication in T2D is diabetic retinopathy (DR), also characterized by inflammatory activation, leading to repeated episodes of microangiopathy and retinal ischemia. Aim of the study Since the correlation between obesity and diabetes, as well as between diabetes and retinopathy, is already known, this study aims to analyze the correlation between body composition, alteration of BMI and possible onset of eye damage in the subject with T2D. Methods A sample of 27 patients with T2D and a recent fundus oculi study was recruited. We evaluated these patients from an anthropometric point of view (by BIA evaluation), analyzed their eating habits (with the "PREDIMED" Score of adherence to the Mediterranean Diet), and correlated these parameters with the analysis of eye damage in collaboration with the Ophthalmological Clinic of the Policlinico San Martino. Results and conclusions Our pilot study confirmed that the BMI is an excellent tool in screening for a possible onset of ocular damage for a cut-off of 24.5 (compatible with the diagnosis of overweight). About the relationship between retinal damage and lean mass, it emerged that there is a significant correlation starting from a lean mass >19.8 kg/m2. For the analysis of fat mass, however, further investigations are needed to distinguish the possible involvement of adipose tissue (subcutaneous or visceral) in the onset and development of ocular damage.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleRelazione tra composizione corporea e danno retinico nel Diabete Mellito di tipo 2. Studio in collaborazione tra la Clinica Endocrinologica e la Clinica Oculistica del Policlinico San Martino.it_IT
dc.title.alternativeRelationship between body composition and retinal damage in Type 2 Diabetes Mellitus. A collaborative study between the Endocrinology and Ophthalmology Units of the Policlinico San Martino.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea8745 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE


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